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Riviera Trasporti: al via il triennio del risanamento, obiettivo 25 mln
Parte nel 2020 il triennio del risanamento economico della Riviera Trasporti, che dovrà rientrare di circa 25 milioni come mutui e altri debiti
Riviera Trasporti
Parte nel 2020 il triennio del risanamento economico della Riviera Trasporti, l'azienda del trasporti pubblico in provincia di Imperia (con maggiore azionista, la Provincia di Imperia all'84 per cento), che dovrà rientrare di circa 25 milioni (mutui e debiti con i fornitori), attraverso un programma di dismissione dell'asset immobiliare e delle partecipate. L'annuncio è stato dato, stamani, dal presidente di Rt, Riccardo Giordano, a margine della presentazione di quattro nuovi autobus, che presteranno servizio nell'entroterra.
Parla il presidente RT, Giordano
"Il bilancio chiuderà alla stregua del 2018, con una sostanziale tenuta, ma sarà l'ultimo bilancio prima della realizzazione del piano di risanamento economico finanziario straordinario, per pagare i debiti che negli anni si sono accumulati". Prosegue Giordano: "Dovremo, quindi, dare avvio alle manovre che abbiamo messo in atto e che consistono, ad esempio, nella vendita degli asset immobiliari (per un valore di circa 15 milioni, ndr). Il piano di rientro, comunque, non dovrà avvenire in pochi mesi, ma avremo a disposizione circa due anni e mezzo".
Sui nuovi mezzi, Giordano ha dichiarato: "Si tratta di quattro nuove corriere, che ci sono state assegnate in comodato, finanziate da un bando che la Provincia è riuscita a vincere. Saranno destinati alle aree interne, permettendoci di liberare mezzi per le zone più trafficate, che attualmente sono in sofferenza, come il comprensorio Sanremese. Bisogna sapere che è anche sul parco mezzi che si gioca la qualità del servizio".
Il presidente della Provincia, Abbo
All'odierna inaugurazione c'era anche il presidente della Provincia, Domenico Abbo: "Sono autobus acquistati con fondi europei, grazie a una pratica portata avanti dalla Provincia e quindi sono di nostra proprietà. E' un ulteriore segnale, in questo ultimo tempo la proprietà si è mossa molto dato anche le numerose problematiche che sono state segnalate sulla Rt stessa".
E poi. "Loro stanno perfezionando il piano di assestamento che verrà poi asseverato, un piano che permetterà poi di vedere oltre l'attività di questo anno. L'azienda è stata messa un po' in sicurezza dal punto di vista economico perché ha raggiunto il pareggio economico della gestione, e questo è importante. Noi abbiamo già dato via alla fusione tra Rt e Rtl: una serie di passi che fanno ben sperare per il futuro della società e questo è un ulteriore passo". Conclude: "Fra l'altro questi sono i mezzi acquisiti con il finanziamento europeo dalla Provincia, poi a breve ci sarà consegna di altri tre mezzi di maggiori dimensioni grazie all'intervento della Regione. Questi mezzi, data la dimensione ridotta, sono dedicati all'entroterra".
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