Un esercito di 10mila donatori di organi in provincia di Imperia: ecco la classifica dei Comuni
Per diventare donatori o ci si iscrive all’Aido o si aderisce al registro del Centro nazionale trapianti oppure, al momento del rinnovo della carta di identità, nei Comuni che hanno aperto un registro, si entra a far parte dell’elenco

Sono un esercito di 9.880 uomini e donne, abitanti in 58 Comuni della nostra provincia, gli imperiesi che hanno dato il consenso a donare i propri organi, nella malaugurata ipotesi che dovesse accadere loro una disgrazia. Il dato è aggiornato al 13 gennaio del 2020. A questi si aggiungono (se non ne fanno già parte in taluni casi) i 4.503 iscritti all'Aido di Imperia (dato del 30 novembre scorso), di cui 1830 uomini e 2673 donne, con una crescita annuale di settanta-ottanta iscritti. Il totale, a questo punto, sale a 14.383 donatori, anche se appare probabile che alcuni dei membri già iscritti all’Aido (quindi già donatori prima della novità legislativa) potrebbero coincidere con chi si è iscritto nel registro del Comune di appartenenza.
Come registrarsi sulla lista dei donatori nel proprio Comune?
«Per diventare donatori - spiega Bruno Battistin, presidente provinciale dell’Aido - o ci si iscrive all’Aido o si aderisce al registro del Centro nazionale trapianti oppure, al momento del rinnovo della carta di identità, nei Comuni che hanno aperto un registro, si entra a far parte dell’elenco».
Nel 2015, il Garante della Privacy ha detto sì alla possibilità di inserire sulla carta di identità il consenso o il diniego alla donazione di organi o di tessuti in caso di morte. Chi vuole, dunque, ha la facoltà di esprimere la propria scelta sulla carta di identità al momento della richiesta o del rinnovo, presso l’anagrafe del Comune di appartenenza. La dichiarazione sarà poi registrata e inviata al alla banca dati unica del Sistema informativo trapianti (Sit), consultata giorno e notte dai centri per i trapianti. Dal 2016 ad oggi, cinquantotto Comuni della nostra provincia, in maniera progressiva, hanno aperto un registro e a tutti coloro che hanno rinnovato la carta di identità è stato posto l'identico quesito: vuole diventare donatore di organi?
Ecco i dati dei 58 Comuni che hanno aperto un registro
