Psicosi Coronavirus: "Noi marchiati come infetti. Ora si sta esagerando" parla Diana figlia di cinesi

"Certo un po' di paura c'è in Cina ma nessuno ha detto che oltre ai morti ci sono stati anche 247 guarigioni da Coronavirus"

Psicosi Coronavirus: "Noi  marchiati come infetti. Ora si sta esagerando" parla Diana figlia di cinesi
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"Noi  marchiati come infetti. Ora si sta esagerando"

Diana è una ragazza che vive a Sanremo e nata in Italia. La sua "colpa" in questi giorni è quella di essere cinese. "Si sta davvero esagerando. Ora appena la gente vede un cinese in strada si mette la mascherina. E' successo anche a mia mamma ieri in Corso Inglesi, zona Polo Nord. Stava andando al lavoro al bar dove lavora quando una signora vedendola a cambiato marciapiede. E non è l'unico caso  - racconta la giovane - in tanti prima di entrare in un negozio gestito da cinesi ora si coprono la bocca e il naso".

La mamma di Diana abita in Italia da 38 anni e da 4 vive a Sanremo. Vengono da una città vicino a Shangai dove hanno ancora dei parenti. "Certo un po' di paura c'è in Cina ma nessuno ha detto che oltre ai morti ci sono stati anche 247 guarigioni da Coronavirus. Siamo milioni di abitanti e i numeri in percentuale non sono alti"

Diana racconta anche come i giovani cinesi in Italia abbiamo creato un gruppo Facebook "IBC" ossia Italian Born Chinese dove si scambiano informazioni. "Ci sono mamme che non mandano neanche i figli all'asilo se vengono a sapere che un piccolo cinese è stato a casa solo per un po' di tosse. Ora c'è davvero una fobia esagerata e soprattutto ingiustificata".

 

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