Tragedia evitata per un soffio, Aurelia chiusa per 2 giorni/ acqua a 250-300 litri/secondo

"Si è rotta la condotta del fiume Roja: un tubo in pressione di settecento millimetri che alimenta tutta la fascia costiera della provincia di Imperia. All'origine dell'incidente potrebbero esserci tanto la vetustà della conduttura, quanto un aumento di pressione dovuto al calo dei consumi, concomitante con la fine della stagione estiva.

Tragedia evitata per un soffio, Aurelia chiusa per 2 giorni/ acqua a 250-300 litri/secondo
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"Si è rotta la condotta del fiume Roja: un tubo in pressione di settecento millimetri che alimenta tutta la fascia costiera della provincia di Imperia. All'origine dell'incidente potrebbero esserci tanto la vetustà della conduttura, quanto un aumento di pressione dovuto al calo dei consumi, concomitante con la fine della stagione estiva.

Il collasso del tubo ha sollevato l'asfalto, determinando un getto di 250-300 litri di acqua al secondo: un vero e proprio fiume". Lo ha dichiarato l'ingegnere Valerio Chiarelli di Rivieracqua (il gestore unico del pubblico acquedotto in provincia di Imperia), stamani, a margine di un sopralluogo sull'Aurelia, in zona "La Vesca", a Sanremo, dove intorno alle 6.15, è esplosa una conduttura che ha allagato tutta l'Aurelia, con la cascata di acqua che ha invaso anche la pista ciclabile, scendendo ulteriormente verso il mare. Come ha ribadito lo stesso Chiarelli, la tragedia si è evitata per una casualità. In quel momento, infatti, non transitava nessuno.

Danni, ma per fortuna non strutturali, si sono registrati anche in alcune abitazioni situate tra l'Aurelia e la ciclabile, letteralmente invase dalla "piena".

L'Aurelia, tuttavia, resterà chiusa almeno due giorni, per consentire una approfondita verifica del piano viabile che si è rialzato, quindi ci sarà un intervento di riparazione della carreggiata e la stesa del nuovo manto di usura. "Stiamo anche valutando, se cambiare una tratta di tubazione - ancora Chiarelli -. Non possiamo permetterci che possa accadere nuovamente ciò che si è verificato". Grazie al tempestivo sezionamento del servizio di erogazione dell'acqua, a parte un fisiologico calo di pressione, non si è registrato alcun black out idrico.

 

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Ingegnere Valerio Chiarelli Amaie Rivieracqua_02
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