Varato il "decreto marzo" per fronteggiare la crisi. Conte: "Orgogliosi di essere italiani"
Varato il decreto marzo con misure consistenti per fronteggiare l'emergenza Coronavirus, presentato dal presidente del Consiglio Conte e dai ministri Gualtieri e Catalfo
Varato il decreto marzo con misure consistenti per fronteggiare l'emergenza Coronavirus, presentato in una conferenza stampa straordinaria dal premier Conte e dai ministri Gualtieri e Catalfo. Al suo interno misure speciali per lavoratori e famiglie.
Presidente del Consiglio Giuseppe Conte
"Abbiamo approvato un piano di investimenti che dovremo promuovere con grande rapidità. Sono orgoglioso perché sono partecipe di questa grandiosa comunità che ho l'onore di guidare in questo momento così delicato e complesso. Tanti italiani sono in trincea, in ospedale, a lavoro, dietro le casse di un supermercato. Tanti altri cittadini restano a casa e li sostengono dalla finestra: possiamo davvero essere orgogliosi di essere italiani. Insieme ce la faremo".
Roberto Gualtieri - Ministro Economia e Finanze
"Abbiamo deciso di usare tutto il limite di indebitamento netto che ci è stato concesso dal parlamento. Per l'occupazione abbiamo un fondo di 10 miliardi per l'occupazione. Abbiamo esteso gli ammortizzatori sociali a tutti i lavoratori dipendenti e copriamo tutti gli operatori stagionali e con altre forme di contratto con un assegno di 600 euro per il mese di marzo. Estendiamo il congedo parentale e offriamo un voucher baby sitter per i genitori".
Nunzia Catalfo - Ministro Lavoro e Politiche Sociali
"Abbiamo inserito un sostegno di 10 miliardi di euro per aiutare gli italiani con degli ammortizzatori sociali. Per le famiglie c'è una misura importante, il congedo parentale di cui le famiglie potranno usufruire per 15 giorni. Ricordiamo anche il bonus baby sitter e ulteriori risorse per il personale sanitario che avrà un bonus baby sitter speciale per il loro grande impegno. Allarghiamo la possibilità di usufruire die permessi della legge 104 che saranno per marzo e aprile di 12 giorni. Sospendiamo i tributi previdenziali".