Imperia, 147 mila euro per chi non riesce a pagare l'affitto di casa. I requisiti per accedere al bando
Le richieste di contributo saranno valide per alloggi nel Comune di Imperia regolarmente registrati o con registrazione in corso

Il Comune di Imperia arriva in aiuto di chi non riesce a pagare l'affitto di casa. La nuova misura dell'amministrazione è nata per le famiglie in difficoltà economica a causa dell'emergenza sanitaria. Lo stanziamento è di 147 mila euro.
Requisiti
Le richieste di contributo saranno valide per alloggi nel Comune di Imperia regolarmente registrati o con registrazione in corso e con un canone annuo inferiore a 7.800 euro.
Chi può richiederlo
Possono farne richiesta i nuclei familiari con un reddito complessivo pari o inferiore a 28.000 euro lordi per l'anno 2019 che abbiano subito una riduzione di almeno il 30% del proprio reddito a causa dell'emergenza sanitaria.
Il contributo destinato a ciascun richiedente è fino ad un massimo del 40% dell'importo di 3 mensilità, arretrate e in corso. Si va da un minino di 300 euro ad un massimo di 780 e il contributo sarà versato direttamente al proprietario dell'alloggio.
Il bando
Sarà aperto lunedì 20 aprile 2020 fino a giovedì 30 aprile 2020. Il modulo prestampato è scaricabile dal sito del Comune oppure ritirato presso l'ex Palazzo Civico di Piazza Dante dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 fino alle 10.30.
Le domande potranno essere riconsegnate a mano presso l'Ufficio Protocollo, tramite raccomandata A/r, via pec (protocollo@pec.comune.imperia.it) o via mail a grassi@comune.imperia.it o a barlac@comune.imperia.it.
Il Comune provvederà alla pubblicazione della graduatoria entro il 15 maggio 2020.
Nel caso in cui la quota messa a disposizione fosse inferiore al fabbisogno si procederà, per tutti i richiedenti, alla riduzione proporzionale del contributo, in modo tale che nessuno venga escluso dall'accesso a questa misura di sostegno.
“L'emergenza sanitaria si è trasformata, anche nel nostro territorio, in una crisi sociale senza precedenti. Abbiamo trovato nelle pieghe del bilancio quasi 150 mila euro destinati al Fondo inquilini morosi incolpevoli che non vengono impiegati, a Imperia come in tantissime città italiane, perché le procedure disposte dal Ministero sono troppo farraginose. Abbiamo approfondito e le norme consentono di farne un impiego alternativo. Abbiamo così predisposto uno strumento che in meno di un mese permetterà l'erogazione dei contributi. Ci sono tante persone che hanno bisogno di aiuto e che non possono attendere i tempi della burocrazia”, commenta il sindaco Claudio Scajola.