Il nuovo decreto Fase 2 presentato ieri sera dal premier Conte allenta di poco le restrizioni rispetto alla fase uno che si concluderà il 4 maggio. Le restrizioni previste sono ancora molte anche se diverse attività, soprattutto a livello industriale e di produzione sono diversi i settori che potranno, invece, ripartire permettendo a quasi 3 milioni di persone di tornare al lavoro.
E’ nella vita di tutti i giorni che si vedranno poche differenze a parte lo sport all’aria aperta, i funerali in forma ristretta, i ristoranti take away (Leggi qui) e poche altre eccezioni. Per parrucchieri, estetiste e barbieri dovremo aspettare fino a giugno, sempre che la curva dei contagi non torni a salire. In quel caso il Governo ha già pronta una manovra “di retromarcia”.
Ecco l’elenco completo di tutte le attività che potranno ripartire dal 4 maggio e quelle che, invece, devono ancora attendere.