Sicurezza sul lavoro, l’intervento sugli impianti elettrici

Con l’analisi termografica si interviene sul livello di rischio di un’azienda, in una logica di prevenzione e risparmio

Sicurezza sul lavoro, l’intervento sugli impianti elettrici
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Un capitolo importante della sicurezza sul lavoro è quello riguardante gli impianti elettrici di un’azienda. Spesso si tende a sottovalutare il rischio elettrico, forse perché invisibile, inodore e difficilmente riscontrabile dai non esperti fino a che il danno non è ormai di ampia portata. I dati parlano chiaro però, perché in Italia nel 2018 ci sono stati oltre 213.116 interventi dei Vigili del Fuoco. Tra questi una gran parte si sono verificati in aziende, banche, uffici, realtà commerciali, ristoranti, attività agricole, depositi di materiali, capannoni e locali quadri elettrici. Come scongiurare questo pericolo? Con la manutenzione, che risponde al nome di analisi termografica.

Manutenzione e sicurezza sul lavoro

La manutenzione sugli impianti elettrici aziendali può essere di due tipi differenti, entrambi realizzabili partendo dall’utilizzo della termografia. Quella preventiva intende anticipare il problema, lavorando per prevenire un eventuale blocco delle macchine e per mantenere l’impianto nelle condizioni ottimali. Quella correttiva, in cui si va ad intervenire dove necessario, in termini di riparazione o di sostituzione di parti difettose. La termografia quindi ci permette di fotografare lo stato in essere e di apportare i corretti interventi mirati. La perizia termografica sarà una sorta di bussola fondamentale nel processo manutentivo.

Che cosa va a ricercare la termografia?

L’ispezione periodica, se effettuata da professionisti e certificata, va a caccia di guasti elettrici, difetti, malfunzionamenti e deterioramenti. Ma non solo, perché anche criticità come morsetti allentati, sbilanciamento di carico, ossidazione dei giunti, surriscaldamento dei giunti a campana e delle morse e fenomeni di corrosione sono individuati e analizzati. Il tutto senza influenzare in alcun modo la normale attività lavorativa, sia per i lavoratori che per l’effettiva operatività dei macchinari. Niente blocco macchine dunque, per uno strumento assolutamente non invasivo.

La manutenzione predittiva

Con termografia si intende pertanto una tecnica di analisi, non distruttiva, basata sull’acquisizione di immagini nell’infrarosso. E per fare ciò viene utilizzato uno strumento specifico: la termocamera permette di rilevare le temperature dei corpi analizzati tramite la misurazione dell’intensità di radiazione infrarossa emessa da tali corpi. Il metodo termografico viene utilizzato in parecchi settori, dall’edilizia alla veterinaria, dalla siderurgia all’industria chimica, passando per l’aeronautica, i beni culturali, l’automotive e la protezione dell’ambiente. Nell’industria elettrotecnica ha assunto un ruolo importante nell’ambito della manutenzione predittiva e correttiva.

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