Precipita in un burrone con la sua auto: chiama i soccorsi ma muore prima che arrivino

I tecnici del Soccorso Alpino, intorno alle 7 di questa mattina, martedì 16 giugno 2020, hanno ritrovato la salma di un uomo disperso da ieri sull’Appennino alessandrino, dopo essere precipitato in un burrone con la sua automobile, un fuoristrada Subaru.

 In fondo a un burrone e la disperata richiesta di aiuto

L’incidente è accaduto nel primo pomeriggio di lunedì 15 giugno lungo una strada poderale nel comune di Cabella Ligure (Al), a monte della frazione di Tobbio, ai piedi del monte Roncasso. L’uomo stesso ha chiamato i soccorsi ma senza riuscire a fornire indicazioni precise sulla sua esatta localizzazione. Sul posto è stata inviata l’eliambulanza 118, ma l’uomo che era bloccato all’interno del suo fuoristrada in una zona fittamente boscata riusciva a sentire l’elicottero senza che l’equipaggio lo individuasse. Poi le comunicazioni si sono interrotte.

Le ricerche del 62enne

Nel frattempo sono state mobilitate le squadre da terra che hanno iniziato a scandagliare i versanti e hanno proseguito le ricerche per tutta la notte. Sul posto  Vigili del Fuoco, Carabinieri e Croce Verde di Arquata, le squadre dell’anticendio boschivo, i volontari della protezione civile di Cantalupo Ligure, oltre a tecnici e volontari del Soccorso Alpino di Piemonte e Liguria, finché questa mattina una squadra ligure ha individuato l’automobile al fondo di un burrone, oltre un centinaio di metri a valle della strada.

L’uomo, 62 anni, di cui non sono state ancora fornite altre generalità, e neppure dove sia residente, si trovava all’interno dell'abitacolo. Per i soccorritori purtroppo è stato soltanto possibile constatarne il decesso.