elezioni choc a Roma

Enrico Lupi fatto fuori dalle Città dell'Olio dopo 20 anni di Presidenza

Il benservito al Presidente: "Un cambio di passo, l’inizio una nuova stagione di rilancio, di rinnovamento e soprattutto di protagonismo dei territori e dei soci"

Enrico Lupi fatto fuori dalle Città dell'Olio dopo 20 anni di Presidenza
Pubblicato:
Aggiornato:

Non era nell'aria e la notizia è di quelle clamorose. Enrico Lupi, dopo 20 anni di dominio incontrastato e rielezioni plebiscitarie a raffica, da martedì mattina non è più il presidente della prestigiosa e ormai storica (è nata nel 1994 a Larino, Campobasso, fondata da Pasquale Di Lena) Associazione Nazionale Città dell'Olio. Michele Sonnessa, ex sindaco e ora vice sindaco Pd di Rapolla (Potenza) in Basilicata, anch'egli da oltre vent'anni nell'associazione di cui era attualmente vice presidente, si è assicurato la Presidenza con una squadra in gran parte rinnovata e un progetto di rilancio. Lupi ha resistito, ma ha dovuto arrendersi al nuvo che avanza.

Nel comunicato ufficiale si intuisce che non è stato un passaggio di consegne indolore per il ras imperiese, 74 anni, presidente da oltre 25 della Confcommercio e uomo forte della Camera di Commercio che dopo  le dimissioni del presidente Luciano Pasquale punta a presiedere per i restanti 10 mesi in vista del rinnovo dell'intero consiglio nel 2021. Operazione che  Lupi tenta da diversi lustri senza successo.

Nel comunicato pubblicato oggi pomeriggio sul sito dell'Associazione si fa chiaramente riferimento "un cambio di passo, l’inizio una nuova stagione di rilancio, di rinnovamento e soprattutto di protagonismo dei territori e dei soci".  Per la provincia di Imperia è una perdita grave, perché viene a mancare un protagonista assoluto in un'ente che conta 330 comuni associati e vive di solidi contributi da parte di tutti, oltre ai comuni anche province, regioni e Camere di Commercio.

Il comunicato dell'Associazione Città dell'Olio: "Cambio al vertice delle Città dell’Olio.  Michele Sonnessa è il nuovo presidente"

Michele Sonnessa è il nuovo presidente delle Città dell’Olio. Il vice sindaco di Rapolla (PZ) prende il posto di Enrico Lupi che lascia la guida dell’Associazione nazionale dopo 20 anni di presidenza. Con il rinnovo delle cariche apicali e degli organi sociali, l’assemblea nazionale delle Città dell’Olio – riunitasi oggi a Roma – ha deciso un cambio di passo, l’inizio una nuova stagione di rilancio, di rinnovamento e soprattutto di protagonismo dei territori e dei soci nel solco di una visione comune e condivisa dai tanti appassionati amministratori che all’Associazione nazionale Città dell’Olio hanno dedicato impegno e dedizione. Nel programma della nuova presidenza è stata fissata la nuova direzione di marcia: il primo obiettivo è rafforzare l’autonomia e il ruolo dei coordinamenti regionali a cui spetterà il compito di stabilire le linee strategiche dello sviluppo territoriale e le attività da porre in essere. Emersione e valorizzazione dei luoghi e delle comunità delle 330 Città dell’Olio attraverso lo sviluppo di una strategia di marketing territoriale sul prodotto olio; educazione rivolta ai consumatori, ai turisti e ai cittadini implementando i programmi per le scuole; educazione al consumo attraverso corsi di assaggio in cooperazione con le associazioni assaggiatori e soprattutto investimenti nella promozione del turismo dell’olio per far riscoprire le Città dell’Olio con i loro paesaggi olivicoli e le loro bellezze in modo che diventino luoghi appetibili non solo da visitare ma anche da vivere. Sono le direttrici su cui si muoverà tutta l’Associazione.

“Ringrazio i colleghi per la fiducia che mi hanno accordato – ha dichiarato il neoeletto presidente Michele Sonnessa – sento la grande responsabilità di rappresentare una prestigiosa associazione come questa e sono infinitamente grato a chi ha creduto nel progetto di rinnovamento che vogliamo realizzare insieme.

"Ringrazio di cuore il presidente Lupi per il suo impegno e per il lavoro svolto assieme alla squadra del consiglio, della giunta e dell’ufficio di presidenza uscenti, organismi nei quali molti continueranno a dare il loro contributo assieme a tanti volti nuovi. Dal canto mio, metterò a disposizione tutta l’esperienza maturata in tanti anni nel ruolo sindaco e amministratore pubblico a diversi livelli istituzionali e in oltre venti anni di presenza e di conoscenza delle dinamiche dell’Associazione Città dell’Olio, con l’entusiasmo e la determinazione utili ad accrescere il valore della nostra bella realtà e a conseguire importanti risultati per tutti noi”.

I nuovi componenti del consiglio direttivo e le altre cariche rinnovate

L’assemblea ha provveduto anche all’elezione del Consiglio Direttivo composto da Carmine Salce (Abruzzo), Carmine Lisanti (Basilicata), Nicola Belcastro (Calabria), Nicolino del Sordo (Campania), Andrea Zanlari (Emilia Romagna), Francesca De Santis (Friuli Venezia Giulia), Lina Novelli (Lazio), Mauro Battilana (Liguria), Mauro Ribola (Lombardia), Mario Pastori (Marche), Nicola Malorni (Molise), Paolo Greco (Puglia), Giovanni Antonio Sechi (Sardegna), Antonio Camarda (Sicilia), Marcello Bonechi (Toscana), Roberto Zampiccoli (Trentino Alto Adige), Stefania Moccoli (Umbria) e Orio Mocellin (Veneto). Eletto anche il Collegio dei Revisori dei Conti di cui fanno parte Mauro Demichelis, Lorenzo Sartori, Raffaele Susini e Pasquale De Lillo e Enrico Bora come supplenti e il Collegio dei Probiviri composto a Francesco Lombardo (presidente), Benedetto Miscioscia e Fabrizio Mancini, Lorenzo Santomero e Alessandro Alessandri come supplenti.

Seguici sui nostri canali
Necrologie