La ministra De Micheli assicura: dal 10 luglio meno caos sulle autostrade liguri
La ministra ha confermato la riapertura dal 10 luglio di due corsie per ogni carreggiata regionale, dalle 6 alle 22, chiesta dai Sindaci per poter finalmente dare avvio alla stagione turistica
Assicurazioni sono giunte ai Sindaci liguri dall’incontro di ieri con la ministra Paola De Micheli
La ministra ha confermato la riapertura dal 10 luglio di due corsie per ogni carreggiata regionale, dalle 6 alle 22, chiesta dai Sindaci per poter finalmente dare avvio alla stagione turistica; ha assicurato la predisposizione di un pacchetto di esenzioni totali e parziali dei pedaggi autostradali nell’area della A26 con collegamento all’A10 da Ovada fino a Varazze e da Varazze ad Albissola, mentre sulla A12 le esenzioni riguarderanno l’area da Rapallo fino a Lavagna e Sestri Levante. Accoglie la richiesta di un piano straordinario stradale, ferroviario e portuale per la regione, da concertare con le autorità locali liguri.
Per scongiurare il blocco della viabilità a causa dell’assenza di un coordinamento tra i lavori di Autostrade e Anas, la ministra ha convocato Anas domani per far chiudere i cantieri che insistono sugli stessi territori oggetto di cantiere Aspi obbligatorio.
Sulla società Funivie spa, ha dichiarato che lo sblocco sta avvenendo con l’intenzione di affidare all’Autorità Portuale la gestione della società. Ha poi assicurato la ripartenza del cantiere dell’Aurelia bis, affermando che nel dl Semplificazioni ci sarà un meccanismo che consentirà ad Anas di far subentrare subito le aziende per effettuare i lavori.
Sul fronte del trasporto ferroviario, ha assicurato un piano straordinario di rafforzamento dei treni per la Liguria che passano da 270 a 322 al giorno, con upgrade ulteriore nel week-end: a questo proposito, su sollecitazione dei sindaci Scajola, Abbo, Chiappori e Natta lavorerà ulteriormente al potenziamento della Torino-Ventimiglia.
Riguardo al viadotto Scrivia ha detto che verrà demolito e ricostruito; sulle frane che hanno interessato la Valle Stura, ha spiegato che sul versante ligure Anas ha bloccato i lavori in seguito al ricorso di alcuni privati, accolto dal Tar, che ha emesso sospensiva fino a settembre, mentre sul versante piemontese si pensa di risolvere stipulando una convenzione di 1 milione di euro con la provincia di Alessandria, che attiverà Anas.
La ministra ha annunciato che sarà a Genova a metà luglio per riaprire il cantiere del nodo di Genova e a fine luglio per l’inaugurazione del ponte, insieme al premier Conte.
Oltre al presidente di Anci Liguria Marco Bucci, erano presenti alla riunione il direttore Pierluigi Vinai, i presidenti della Provincia della Spezia Pierluigi Peracchini e di Imperia Domenico Abbo, la vicepresidente Ilaria Caprioglio (Savona), il vicepresidente Giacomo Chiappori (Diano Marina), il vicepresidente Fabio Natta (Cesio), il coordinatore dei Piccoli comuni liguri Enrico Piccardo (Masone), il sindaco di Imperia Claudio Scajola, il coordinatore della commissione Trasporti e Viabilità di Anci Liguria Simone Franceschi (Vobbia), il presidente del Cal Alessio Piana, Mauro Demichelis (Andora), Daniele Martino (Consigli comunali liguri), Fabrizia Pecunia (Riomaggiore), Gianluca Tinfena (Anci Giovane), Alessandra Ferrara (Rapallo).