Trekking tra due regioni

My ASD archivia la Imperia-Limone 2020

"E anche quest'anno ce la siamo levata dai..." il primo commento del presidente

My ASD archivia la Imperia-Limone 2020
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“E anche quest’anno l’Imperia-Limone ce la siamo levata dai …”. Questo il primissimo commento a caldo del presidente della goliardica associazione Imperiese, nella stazione di Imperia, al ritorno da Limone.

Imperia-Limone 2020 di My ASD

Un viaggio lungo quasi 80km, con 4000m di dislivello, attraverso due regioni, due province, 10 comuni e due meravigliose aree protette: il PNR delle Alpi Liguri e il PNR del Marguareis. Un percorso diviso in quattro tappe lungo le antiche vie del Sale: Imperia-colle d’Oggia, colle d’Oggia-rifugio La Terza, rifugio La Terza-rifugio Don Barbera e infine rifugio Don Barbera-Limone Piemonte. 20 i partecipanti di quest’anno, ridotti a causa dell’emergenza sanitaria tutt’ora in corso, seguiti da 14 operatori staff divisi tra guide, logistica e supporto che si sono avvicendati durante i quattro giorni. Oltre allo staff è stato essenziale per la buona riuscita dell’evento la straordinaria accoglienza e ospitalità fornita dal personale dei rifugi La Terza, al monte Saccarello, e Don Barbera, al colle dei Signori.

La cronaca

Anche quest’anno il tempo è stato clemente, con pochi imprevisti e un clima decisamente gradevole che ha permesso di apprezzare al meglio lo spettacolare susseguirsi di ambienti dalla costa fino alle alpi. Storia, cultura e tradizioni locali hanno accompagnato i camminatori, riempendo sia lo spirito sia la pancia… L’Imperia-Limone non è solo un trekking ma un vero e proprio tour dentro se stessi. Ognuno lo può e lo deve vivere come vuole; in solitario silenzio o condividendolo con i compagni ma al ritorno nessuno è più lo stesso. Anche chi ripete l’avventura una, due o più volte trova sempre qualcosa di nuovo (che sia una zecca o il significato della vita).
L’Imperia-Limone è anche un grande esempio di turismo sostenibile: sono stati ridotti al minimo gli spostamenti con automobili per lo staff logistico e di supporto; ogni pietanza preparata è stata acquistata da produttori locali (pane, formaggi, frutta e verdura ma anche la carne e il vino); ogni rifiuto è stato sistematicamente differenziato cercando, già alla fonte, di reperire prodotti facilmente riciclabili o compostabili (come bicchieri, posate e piatti) e riducendo allo stretto indispensabile l’utilizzo di plastica; durante il cammino sono stati raccolti i rifiuti incontrati sui sentieri e smaltiti secondo le regole di ogni ambito amministrativo incontrato; come ogni anno è stata calcolata l’impronta carbonica dell’evento (in base alle emissioni di CO2) e piantati, a compensazione, nuovi alberi; le guide hanno informato i partecipanti sulla biodiversità ma anche sulle caratteristiche peculiari di ogni area attraversata; infine da non dimenticare il tradizionale ritorno a “casa” in treno da Limone. Il Direttivo MY ASD ringrazia con tutto il cuore i partecipanti, lo staff volontario e le strutture ricettive che con passione e dedizione hanno reso possibile, anche in questo anno molto “particolare”, l’Imperia-Limone 2020.

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