Il Covid fa paura: fuggi fuggi di presidenti e scrutatori, a Imperia 114 rinunce su 180

Sono 114 su 180 gli scrutatori che il Comune di Imperia sta provvedendo a sostituire, in quanto gli assegnatari dei posti hanno rinunciato all'incarico

Il Covid fa paura: fuggi fuggi di presidenti e scrutatori, a Imperia 114 rinunce su 180
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Covid fobia

Sono 114 su 180 gli scrutatori che il Comune di Imperia sta provvedendo a sostituire, in quanto gli assegnatari dei posti hanno rinunciato all'incarico, principalmente per paura di contrarre il Covid durante le operazioni voto e di spoglio. Ne rimangono ancora una decina, mala maggior parte è stata già rimpiazzata. Dieci su 47, invece, sono i presidenti di seggio tutti già sostituiti.

Sanremo

A Sanremo, inoltre, sono una ventina gli scrutatori in via di sostituzione. Anche se il caso di Imperia, al momento risulta il più emblematico, il fuggi fuggi del personale elettorale non risparmia neppure i piccoli centri della provincia di Imperia, molti dei quali sono in emergenza e stanno cercando di ricoprire i posti vacanti.

A San Lorenzo al mare ad esempio, l'amministrazione guidata dal sindaco Paolo Tornatore ha dovuto sostituire il presidente dell'unico seggio presente sul proprio territorio. Particolarità: per evitare di coinvolgere le scuole dalle operazioni di voto, l'amministrazione di Imperia ha spostato 12 dei 44 seggi (per un totale di 9mila circa aventi diritto su 33mila) in strutture alternative, soprattutto attigue alle parrocchie, come gli oratori o altri locali di aggregazione.

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