Indagini nel Ponente per i continui furti di verde ornamentale
A essere presi di mira sono soprattutto le piante di ecalipto e ruscus. I ladri agiscono sia di notte che alla luce del sole.
Indagini nel Ponente per i continui furti di verde ornamentale
Una rete tra Toscana e Liguria di Ponente
Dopo che tre ladri, residenti nell'imperiese ma di origine tunisina, sono stati fermati in un'azienda agricola di Gavorrano in Toscana intenti a rubare del verde ornamentale la procura di Grosseto ha deciso di indagare anche nel nostro Ponente. I sospetti, secondo quanto scrive oggi Il Secolo, è che ci sia una vera e propria organizzazione criminale e forse anche più di una che operano soprattutto in Toscana ma che ha base nell'imperiese. Una sorta di mercato nero del verde.
Anche nella nostra zona, come documentato più volte anche da La Riviera, i furti di verde sono aumentati soprattutto nell'ultimo anno e in particolare nelle valli alle spalle di Ventimiglia e Bordighera ma anche in Val Prino. A essere presi di mira sono soprattutto le piante di ecalipto e ruscus. I ladri agiscono sia di notte che alla luce del sole.
Oltre al danno economico va aggiunto anche quello legato al fatto che le piante sradicate impiegano diverso tempo per ricrescere in maniera consona