Allenamenti sospesi per la Sanremo Rugby

Il direttivo- fanno sapere- è in costante contatto con gli uffici tecnici della Federazione, la quale a tutt’ora non ha fornito linee guida specifiche per l’eventuale svolgimento dell’attività, ma solo indicazioni generali

Allenamenti sospesi per la Sanremo Rugby
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Tra gli sport definiti di contatto e quindi vietati dal nuovo Dpcm c'è anche il rugby. La Sanremo Rugby ha quindi sospeso gli allenamenti.  "I protocolli di sicurezza del nuovo decreto prevedono che gli sport definiti “di contatto” come il rugby- si legge in una nota della squadra bianco azzurra-  mutino in qualcosa di lontano dalla filosofia che contraddistingue il nostro sport, dallo stare uniti e dal fare gruppo, da crescere come atleti ma anche e soprattutto come uomini o donne del domani. La salute viene prima di ogni cosa, rispettiamo quindi la decisione e “fischiamo” per un piccolo break.

 

Allenamenti sospesi per i rugbisti sanremesi "ma rimaniamo vigili su ogni possibile spiraglio"

"Sin dal primo giorno di ripartenza abbiamo adattato la nostra proposta sportiva alle normative vigenti, prevedendo altresì tutta una serie di azioni di triage, abbiamo fatto investimenti in sanificazione di locali e materiali ma anche di continua igienizzazione, tutto per garantire, quanto più possibile, la sicurezza dei ragazzi.
Il direttivo- fanno sapere- è in costante contatto con gli uffici tecnici della Federazione, la quale a tutt’ora non ha fornito linee guida specifiche per l’eventuale svolgimento dell’attività, ma solo indicazioni generali. In ragione a  quanto sopra descritto- continua la nota- l’unica scelta possibile in questo momento è quella di sospendere momentaneamente l’attività, restando però vigili su ogni possibile spiraglio che, in ragionevole sicurezza, possa permettere il prima possibile lo svolgimento di una attività sportiva quantomeno propedeutica al gioco del rugby. Sarà nostra cura tenervi aggiornati, confidando nel vostro riscontro. Il rugbysta, come nessuno sportivo al mondo è forte nel sostegno e non smette di lottare nelle difficoltà, ora serve stringerci come in un grande pacchetto di mischia (virtuale) e spingere uniti verso il miglioramento della situazione sanitaria, per tornare a divertirci tutti assieme sul nostro campo da rugby"

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