Liguria a rischio zona arancione anche dopo le festività
Oltre alla Liguria anche Veneto e Calabria hanno un indice di trasmissibilità Rt puntuale maggiore di 1
L'epidemia Covid in Italia si mantiene grave. Lo evidenzia la bozza del monitoraggio Iss-ministero della Salute. Oltre alla Liguria anche Veneto e Calabria hanno un Rt puntuale maggiore di 1, compatibile quindi con uno scenario di tipo 2. Questo "desta particolare preoccupazione e pertanto si esorta a considerare di applicare le misure previste, per i livelli di rischio attribuiti, anche alla fine di queste festività", afferma la bozza di monitoraggio.
Nel periodo tra l'8 e il 21 dicembre, l'indice di trasmissibilità Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,93 (range 0,89 - 1.02) in lieve aumento nelle ultime tre settimane. Si osserva una diminuzione generale dell'impatto della epidemia nei servizi assistenziali, con i tassi di occupazioni dei posti letto in terapia intensiva e aree mediche sotto la soglia critica a livello nazionale per la prima volta dalla fine di ottobre. Comunque, ancora 10 Regioni hanno un tasso di occupazione in terapia intensiva e/o aree mediche sopra la soglia critica, si legge ancora nella bozza di monitoraggio.
Le aumentate interazioni interpersonali legate alle festività natalizie potrebbero determinare un aumento rilevante della trasmissione del virus. "Questo comporterebbe un conseguente rapido aumento dei casi a livelli potenzialmente superiori rispetto a quanto osservato a novembre in un contesto in cui l'impatto dell'epidemia sugli operatori sanitari, sui servizi e sulla popolazione è ancora significativamente elevato. Inoltre, si continua ad osservare nella maggior parte delle Regioni un rischio moderato/alto di una epidemia non controllata e non gestibile. Ciò conferma la necessità di "mantenere la linea di rigore delle misure del periodo delle feste" ancora dalla bozza.