Annullata l'edizione 2021 di "Sanremo in Fiore"
La decisione dopo il prorogato stato di emergenza sanitaria fino al 30 aprile e con le restrizioni in vigore fino a marzo
Annullata l’edizione 2021 di “SanremoinFiore”. La notizia, nell’aria da tempo, è stata ufficializzata oggi al termine di una riunione a Palazzo Bellevue. Le norme e le restrizioni vigenti relative al contenimento della diffusione della pandemia da Covid-19 non consentono in alcuna misura l’organizzazione di un evento che ogni anno vede la partecipazione di circa 40 mila persone distribuite sul percorso, tra residenti e turisti provenienti da tutta Italia e dall’estero.
Un’analoga decisione era già stata presa a inizio dicembre 2020 dai Comuni di Nizza e Mentone che, per le medesime ragioni, avevano annullato per il secondo anno consecutivo due eventi di punta delle rispettive città, il Carnevale e la Fête du Citron.
L’amministrazione comunale sanremese aveva invece scelto di rimandare fino all’ultimo momento possibile ogni decisione relativa all’organizzazione di “Sanremoinfiore” 2021, nella speranza di un generale miglioramento della situazione che potesse consentire la realizzazione dell’evento.
La decisione dopo il prorogato stato di emergenza sanitaria fino al 30 aprile e con le restrizioni in vigore fino a marzo
Le decisioni del recente Consiglio dei Ministri del 13 gennaio, che ha prorogato lo stato di emergenza fino al prossimo 30 aprile ed esteso fino a marzo nuove misure fortemente restrittive per il contenimento del contagio, hanno tuttavia precluso definitivamente ogni possibilità di realizzare quest’anno i carri fioriti, un evento popolare di massa che, tra l’altro, per la sua stessa natura legata alla produzione floricola, non è rinviabile oltre il mese di marzo.
“Abbiamo aspettato fino all’ultimo momento nella speranza che la situazione potesse migliorare ma dobbiamo prendere atto che non ci sono le condizioni minime per poter realizzare i carri fioriti. E’ stato il primo grande evento che siamo stati costretti ad annullare lo scorso anno per effetto della pandemia e mi auguro che sia l’ultimo”, ha commentato il sindaco Alberto Biancheri.
“Nonostante ogni decisione sia stata rimandata il più possibile nella speranza di un miglioramento del quadro sanitario e di un progressivo allentamento delle restrizioni, è evidente che le normative vigenti non consentano in alcun modo l’organizzazione di un evento come i carri fioriti. Rinviarlo in estate è impossibile per ovvi motivi tecnici legati alla produzione del fiore – spiega l’assessore al turismo Giuseppe Faraldi - e farlo comunque a porte chiuse è un’opzione che neanche abbiamo preso in considerazione perché realizzare un evento popolare di questo tipo, una festa per bambini e famiglie, a porte chiuse non avrebbe alcun senso”.