Ceriana, scoppia la polemica per il ponte ostruito dai detriti
Botta e risposta social sulla situazione attuale. Il sindaco prova a chiarire i dubbi
Sui social network botta e risposta tra un cittadino e il sindaco di Ceriana, nell'entroterra di Sanremo, Maurizio Caviglia.
Il post su Facebook sul ponte di Ceriana
"Specifico che questo post - si legge, digitato da un abitante sul gruppo Amici di Ceriana -non vuole essere un attacco all'amministrazione o alal protezione civile. Sono passati mesi dagli eventi del 2-3 ottobre, e adesso rischiamo di essere di nuovo bloccati". Al post, è allegata anche una fotografia del ponte e del livello delle acque in innalzamento. "Non so - continua il post - se il ponte reggerà. Pur essendo provo di competenze credo che se il ponte fosse stato liberato tutto questo adesso non succederebbe"-
"La responsabilità - continua - è di sicuro da ricercare e le famiglie residenti avrebbero diritto ad una maggiore tutela. Rimaniamo in attesa".
La replica del sindaco
A stretto giro, ecco la replica, sempre via FB, di Maurizio caviglia, primo cittadino del borgo. "Vorrei sottolineare - scrive Caviglia - che l'amministrazione insieme alla Protezione Civile, ha fatto e sta facendo tutto quello che è nelle sue possibilità e anche di più per ripristinare il pima possibile lo stato delle cose. Purtroppo, però - scrive il sindaco - non dipende solo da noi, ci sono alcuni fattori che impediscono il veloce raggiungimento dell'obiettivo".
"La burocrazia e il denaro"
"Ne cito due fondamentali - prosegue - la burocrazia infinita e il denaro. Quest'ultimo fattore è il più determinante ed è anche quello che si fa più fatica ad ottenere. Un comune piccolo come Ceriana, purtroppo, non ha risorse sufficienti utili ad anticipare i lavori improvvisi (danni alluvionali ecc.) e dai costi elevati, quindi siamo costretti ad aspettare che lo stato prima, e la regione dopo, finanzino le opere." Il sindaco conclude augurandosi di essere stato esaustivo e si mette a disposizione dei suoi concittadini per ulteriori chiarimenti.