Fognini all'ultimo respiro nel derby con Caruso. E vola al terzo turno in Australia

Al termine di un match infinito (3 ore e 56 minuti) trascinato fino al super tie break del quinto set Fabio Fognini si è aggiudicato uno spettacolare derby tutto italiano al secondo turno del primo slam dell'anno, gli Australian Open. Bravissimo Salvatore Caruso, ma grande il numero 17 al mondo a recuperare, resistere all'agonismo del rivale siciliano e chiudere 14 a 12 dopo un quinto set finito 6 pari. Fognini ha salvato un match point per Caruso e chiuso la partita dopo aver fallito a sua volta tre match point.

E' Fognini a subire all'inizio, perdendo 6-4 il primo set. Poi il pareggio dei conti nel secondo, vinto 6-2, e il tracollo, complice anche il dolore a entrambe le caviglie operate, nel terzo set, dove non è più riuscito a recuperare i due break di svantaggio. Caruso si impone 6-2, mentre il ligure chiede l'intervento del fisioterapista per alleviare il dolore ai piedi.

Fognini, di mestiere e con più attenzione, ritorna in partita nel quarto set, vinto 6-3 e tiene botta, punto a punto, nel set decisivo, dove Caruso, avanti 3-2, scivola e si fa male a una caviglia. E' costretto a chiedere l'intervento del fisioterapista e dopo 10 minuti torna in campo e trascina il match fino al 6 pari finale. Si va al super tie break e anche qui si torna punto a punto dopo l'exploit di Caruso che riesce a salire 5-1 e poi 7-5, ma Fognini non si scompone e recupera ancora: 7-7 e punto a punto (ma dopo un match point di Fognini con servizio a disposizione) fino al 13-12, servizio a Fognini e quarta palla match sfruttata dal campione armese che vola al terzo turno degli Australian Open.