Attenzione al centro cittadino

Dalla sosta davanti all'Ariston alla movida nei locali: una settimana di divieti a Sanremo

Comune di Sanremo, prefettura e questura, hanno varato una serie di divieti per la settimana del Festival, per evitare nuove esclation di contagi

Dalla sosta davanti all'Ariston alla movida nei locali: una settimana di divieti a Sanremo
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Una settimana di divieti a Sanremo

Divieto di stazionamento, dalle 8 alle 14, nella zona antistante il teatro Ariston; ma anche divieto di transito pedonale, dalle 14 a fine manifestazione, nella zona antistante l’Ariston (in via Matteotti il tratto compreso tra l’istituto di credito e la galleria di collegamento con via Asquasciati) tranne per chi deve recarsi in un negozio di quell'area, a cui sarà sempre consentito il passaggio.

Sono alcuni de provvedimenti adottati dal Comune di Sanremo, di concerto con la prefettura e la questura, che scatteranno nella settimana del Festival: dal 2 al 7 marzo, per motivi di sicurezza legati al contenimento dei contagi da Covid19.

Niente più sosta anche in via Roma dietro l'Ariston

Da segnalare anche il divieto di stazionamento, dalle 8 a fine manifestazione, nella zona retrostante l’Ariston (marciapiede via Roma lato mare). Restano, inoltre, sospesi (in base all’articolo 1 del Dpcm del 14 gennaio 2021) gli spettacoli aperti al pubblico in sale e spazi chiusi e anche all’aperto e il divieto di ogni attività che possa richiamare pubblico: attività musicali o di intrattenimento in aree pubbliche o aperte al pubblico e in aree private visibili dal pubblico.

Come funzioneranno le riprese pubbliche

Eventuali riprese radiofoniche o televisive itineranti, in aree pubbliche o aperte al pubblico, sono autorizzate soltanto nel rispetto delle misure di sicurezza, in particolare il distanziamento di almeno un metro e l’uso corretto della mascherina e devono essere interrotte qualora si formino assembramenti. Da segnalare anche il divieto di assembramenti nei pressi degli alberghi e delle altre strutture ricettive cittadine, dove potrebbero essere ospitati cantanti e artisti che richiamano solitamente notevole pubblico. I responsabili degli alberghi e delle altre strutture ricettive dovranno controllare col proprio personale il rispetto delle disposizioni.

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