sopralluogo con Asl e amministratori

Vaccinazioni a tappeto a Ventimiglia dal 15 marzo al 15 giugno nell’ex palestra Gil

Oggi sopralluogo del sindaco di Ventimiglia, Gaetano Scullino, insieme ai suoi uffici, per preparare i locali della palestra ex Gil di via Chiappori

Vaccinazioni a tappeto a Ventimiglia dal 15 marzo al 15 giugno nell’ex palestra Gil

Oggi un sopralluogo del sindaco con amministratori regionali

Oggi sopralluogo del sindaco di Ventimiglia, Gaetano Scullino, insieme ai suoi uffici, per preparare i locali della palestra ex Gil di via Chiappori, a nuova unità di vaccinazione, in convenzione con Asl e medici di famiglia di Ventimiglia. Il sindaco aveva dato la disponibilità di mettere a disposizione locali idonei, pronti con autorizzazione, documento unico di valutazione dei rischi da interferenze, rete internet con doppia linea, tavoli, sedie, divisori e quant’altro.

I locali sono stati ritenuti idonei

Al sopralluogo con i dirigenti Asl erano presenti anche i consiglieri regionali Chiara Cerri, Mabel Riolfo e Veronica Russo. E poi: il presidente del Consiglio comunale, Andrea Spinosi e, in rappresentanza dei medici di famiglia, i dottori Claudio Berlengiero e  Alberto Ballestra, che è anche consigliere comunale a Ventimiglia. I locali ritenuti idonei, dotati anche di defibrillatori, frigoriferi dedicati e con parcheggi riservati, potranno essere già operativi, superati i passaggi burocratici necessari, da lunedì 15 marzo.

Obiettivo vaccinare dal 15 marzo a 15 giugno, sette giorni su sette

Obiettivo condiviso tra Comune e medici di famiglia è un’apertura del nuovo centro di vaccinazione per almeno 10 ore al giorno,  sette giorni su sette e con cinque postazioni operative.  Saranno ammessi i soggetti che si prenoteranno presso i propri medici di famiglia o presso il numero telefonico dedicato che sarà messo a disposizione dal Comune di Ventimiglia, che occuperà dieci amministrativi per questo servizio dedicato ai vaccini: dal 15 marzo al 15 giugno, sempre sette giorni su sette. Priorità per i soggetti fragili e con patologie riconosciute tramite l’esenzione Asl, ma anche soggetti di età tra i 18 e 65 anni. La volontà dell’amministrazione è quella condivisa con il Presidente della Giunta Regionale Toti e Asl: accelerare le vaccinazione per limitare drasticamente la diffusione della pandemia.