Scarichi fognari: giro di vite del Comune di Sanremo anche sui privati
Qualora il privato non ottemperi all’ordinanza, il Comune provvederà attraverso interventi in somma urgenza per l’eliminazione di ogni forma di inquinamento rilevata, con rivalsa delle spese a carico dei soggetti titolari di scarichi irregolari o danneggiati
Monitoraggio straordinario dei rii e dei torrenti cittadini
Nelle scorse settimane il Servizio Ambiente del Comune di Sanremo ha avviato un monitoraggio straordinario dei rii e torrenti cittadini al fine di verificare nel modo più puntuale possibile potenziali fonti di inquinamento.
Tale attività preventiva, elogiata da Legambiente che negli scorsi giorni ha parlato di “modello Sanremo”, ha evidenziato delle criticità sulle quali il Comune, con specifica delibera di Giunta, ha programmato degli interventi in somma urgenza per 500 mila euro.
Dai campionamenti effettuati sono emerse criticità anche in ordine alle utenze private, come scarichi privati non allacciati alla condotta fognaria comunale o collettori privati danneggiati.
Per tale ragione, questa mattina è stata predisposta un’ordinanza sindacale che intima ai proprietari di immobili adiacenti ai torrenti e i cui recapiti fognari terminali scaricano all’interno dell’alveo dei torrenti San Martino, San Francesco, San Lazzaro, Val d’Olivi, San Bernardo e Foce, di provvedere entro 10 giorni dalla pubblicazione dell’ordinanza:
- alla verifica del corretto allacciamento degli scarichi di acque nere di competenza alla condotta fognaria comunale ubicata in sponda del torrente
- alla verifica dell’integrità dei sistemi fognari di competenza
- al ripristino della normale funzionalità del sistema fognario di competenza qualora dalle verifiche di cui ai punti precedenti emergessero danni o difformità
- alla regolarizzazione dell’allaccio qualora si rilevi che lo stesso non sia innestato nella condotta fognaria comunale ma scarichi direttamente nel torrente o in condotta comunale di acque bianche
- a dare evidenza delle attività relative ai punti precedenti.
Qualora il privato non ottemperi all’ordinanza, il Comune provvederà attraverso interventi in somma urgenza per l’eliminazione di ogni forma di inquinamento rilevata, con rivalsa delle spese a carico dei soggetti titolari di scarichi irregolari o danneggiati, ad avvenuta individuazione degli stessi e previa adozione del presente atto di ingiunzione, in caso di loro mancata ottemperanza.
A tal fine, questa mattina è stata conclusa dai competenti uffici comunali la procedura di gara per affidare gli interventi in somma urgenza all’interno dell’alveo dei torrenti San Martino, San Francesco, San Lazzaro, Val d’Olivi, San Bernardo e Foce, appaltati alle ditte Edilcantieri Costruzioni Srl" di Imperia, "Olivieri Srl" di Costarainera, "Edilcostruzioni Srl" di Sanremo, “Orengo Costruzioni Srl" di Vallecrosia e "Riviera Servizi Srl" di Imperia.