Il polline sgonfia Sinner a Madrid: travolto dall'australiano Popyrin
Il talento cresciuto a Bordighera lotta nel primo set e poi cede di schianto nella seconda partita a causa dell'allergia al polline
Un ko inatteso per Jannik Sinner al Master 1000 di Madrid che ieri aveva già fatto registrare la prematura uscita di scena di Fabio Fognini. Solo che mentre il campione di Arma si è dovuto arrendere al n° 10 del mondo e compagno di Davis Matteo Berrettini, il talento altoatesino cresciuto a Bordighera, oggi ha pagato dazio al 21enne australiano Alexei Popyrin, n° 76 del mondo che non più tardi di una decina di giorni fa era stato battuto nettamente a Belgrado dal sanremese Gianluca Mager.
Intendiamoci, Sinner, come ha spiegato successivamente, in conferenza stampa, aveva molte attenuanti. E' allergico al polline, presente a Madrid in grande quantità. Infatti soprattutto tra il primo e il secondo set si è notato il giovane campione tossire ripetutamente. "Porto le lenti a contatto" ha aggiunto e la cosa lo ha ulteriormente infastidito per gran parte della durata del match. Ed è probabilmente la causa della sua prestazione sottotono.
In vantaggio per quasi tutto il primo set, Jannik si è fatto rimontare, per poi arrendersi di misura al tie break (7-5). Nel secondo set, per il 19enne n° 18 del mondo si è spenta subito la luce, definitivamente, complice appunto il fastidio dovuto all'allergia al polline. E in pochi minuti Popyrin è salito 4-1, con due break di vantaggio, che Sinner non è più riuscito a recuperare, chiudendo la frazione con un 6-2 che dovrà far riflettere parecchio, anche in vista del prossimo torneo sulla terra di Roma, gli Internazionali d'Italia.
Ora a Madrid tutte le speranze italiane sono riposte nell'unico superstite, Matteo Berrettini, che domani se la vedrà con l'argentino Delbonis