Da Ventimiglia a Genova in cinque ore, il racconto del Consigliere Ioculano
"Non è più tollerabile percorrere l'A10 in queste condizioni"
Il Consigliere regionale del Partito Democratico, ex primo cittadino di Ventimiglia, Enrico Ioculano, affida a una nota stampa uno sfogo sulla situazione caotica sull'A10, tra cantieri e code, che rende una vera e propria odissea raggiungere il capoluogo di regione.
Ioculano "In coda a Savona dopo quattro ore dalla partenza"
"Diretto in Consiglio Regionale, - scrive - fermo in coda a Savona dopo più di 4 ore e mezza dalla partenza da Ventimiglia, ho il tempo per preparare con più entusiasmo l'interrogazione che discuterò (se arriverò prima della fine in CR) sull'insostenibile situazione dell'A10."
"Partenza 7:30, arrivo 12:45" cinque ore e un quarto per circa 150 km
"Ore 7.30 - racconta - partenza da Ventimiglia. Ore 8.45 sono già bloccato in galleria ad Albisola per incidente (speriamo non si sia fatto male nessuno). Ore 10.30 finalmente riparto, ma mi fanno cambiare carreggiata e tornare indietro. Ore 10.50 esco dal casello di Savona, pagando regolarmente il pedaggio (ricordo tra i più cari d'Italia).
Arrivo a Genova alle 12.45."
" Non è più tollerabile"
"Nell'interrogazione che ho depositato - continua - la scorsa settimana chiedo date certe sul termine dei cantieri e la riduzione dei pedaggi in caso di disagi di questo tenore. Non è davvero più tollerabile percorrere l'A10 in queste condizioni. Si intervenga immediatamente perché oltre a creare innumerevoli danni per chi lavora e preoccupazioni per la sicurezza degli automobilisti, in vista della stagione estiva, la situazione - con un aumento del flusso di traffico - non potrà che peggiorare, - concludere - andando a incidere negativamente sul turismo.