Circonvenzione di incapace: 3 indagati, sequestrato un bar nell'entroterra di Imperia
accusati, in concorso, di circonvenzione di incapace nei confronti di un uomo di 73 anni, al quale avrebbero sottratto 100mila euro
Tre indagati per circonvenzione di incapace
Tre persone residenti a Pieve di Teco (nell'entroterra di Imperia): una donna di 54 anni, originaria della provincia di Cuneo, la figlia e il compagno di quest'ultima, entrambi di 27 anni, sono stati raggiunti da una misura cautelare di "divieto di avvicinamento nei luoghi frequentati da persona offesa", in quanto accusati, in concorso, di circonvenzione di incapace e impiego di denari di provenienza illecita nei confronti di un uomo di 73 anni, al quale avrebbero sottratto 100mila euro, denaro utilizzato anche per acquistare un bar "La Tana del Bianconiglio", nel centro del paese, sottoposto a sequestro preventivo.
Le misure sono state eseguite dai carabinieri del comando provinciale. L'anziano, che viveva da solo, era anche parzialmente incapace di intendere e di volere. Nei confronti della ventisettenne pende anche una accusa di sostituzione di persona, per essersi finta nipote del settantatreenne, nella trattativa avviata per accedere ad un finanziamento per l'acquisto di un'auto. Le indagini sono coordinate dal pm Enrico Cinella Della Porta.