Lo sfogo su Facebook:" Sanremo città della musica? Ma se non ci lasciano neanche provare i pezzi"

SANREMO - Sono rassegnate le parole che un musicista sanremese affida a Facebook, sul gruppo Sei di Sanremo se... conscio di quanto sia difficile poter provare con il proprio gruppo se la cosa non va a genio ad un albergatore nelle vicinanze, nonostante a quanto pare, i membri della band rispettino la legge ed i vicini. Gli spunti di riflessione in questo sfogo sono interessanti, vanno a fare leva sull'anima turistica di una Sanremo, che, stando al musicista, si scorda di essere la patria italiana della musica.

"Si lamenta per il nostro "suonare". Premetto che si suonano brani di musica leggera, pop, moderna, niente Ac/Dc Kiss o similari, i titolari si lamentano urlando o venendoci a dire di smettere; suoniamo dalle 21.00 alle 11.30 dopo tale ora proviamo con finestre e persiane chiuse con l'ausilio di un pianoforte. Dico io, ma a Sanremo città della musica, dove gli albergatori fanno i soldi proprio durante il Festival, abbiamo albergatori che continuano a comportarsi in questa maniera? Nuovamente e personalmente mi sento scoraggiato da queste persone, che però non si lamentano del locale che ha la musica esterna, anche lui in regola, immagino con percezione maggiore della nostra in quanto suoniamo all'interno... a voi i commenti, poi ci lamentiamo dei giovani..."

Leggi QUI le altre notizie de La Riviera