"Offesa a chi lavora per tutelare la salute dei cittadini"
"Un attacco anche a chi ha scelto di vaccinarsi per proteggere se stesso e gli altri". L'ira del governatore Toti.
Sull'atto vandalico che ha colpito l'hub vaccinale di Taggia, con scritte "no vax" e no "green pass" (del calibro "I vaccini uccidono") interviene anche il governatore di Regione Liguria, Giovanni Toti, che proprio recentemente si era espresso - a Controcorrente - favorevolmente sull'introduzione dell'obbligo vaccinale anti Covid.
"Mancanza di rispetto verso i lavoratori che tutelano la salute pubblica"
“L’ atto di vandalismo da parte dei no vax all’hub vaccinale di Taggia è l’ennesima grave mancanza di rispetto verso i medici e gli operatori sanitari che ogni giorno, feste comprese, lavorano per tutelare la salute di tutti i cittadini. Un’offesa anche ai liguri che hanno scelto di mettersi in sicurezza tutelando se stessi e gli altri. Per questo il gesto di maleducazione e inciviltà che si è verificato a Taggia, il secondo dopo che qualche giorno fa era stato imbrattato il centro vaccinale di Camporosso, non deve passare sotto silenzio e mi auguro che i responsabili paghino per questo atto vile”.
Così il presidente di Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti dopo che questa notte l’hub vaccinale di Taggia in provincia di Imperia è stato imbrattato da ignoti che hanno deturpato muri e cartelli della segnaletica con scritte contro i vaccini.
I dati ISS
Secondo il report dell'Istituto Superiore di Sanità sull'ultima settimana di luglio, il 70% dei ricoverati in ospedale non ha ricevuto neanche la prima dose. Gli indici di contagio, ricovero e terapia intensiva evidenziano tra il 70 e 90% di incidenza tra i non vaccinati. Questi dati erano stati riportati proprio dal governatore Toti a margine del suo intervento a Controcorrente.