Aule aperte il 15

"Scuole Sentinella" in prima linea nel monitoraggio Covid

Ecco il piano di Regione Liguria per il rientro in classe: tamponi salivari agli alunni su base volontaria.

"Scuole Sentinella" in prima linea nel monitoraggio Covid
Pubblicato:
Aggiornato:

«Regione Liguria sta lavorando con Alisa, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, per garantire il ritorno a scuola in sicurezza dei suoi studenti, sia favorendo la vaccinazione del personale scolastico attraverso canali preferenziali sia mettendo in atto tutte le misure di monitoraggio della circolazione del virus negli istituti scolastici regionali». Così, Giovanni Toti, presidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria in vista dell’inizio nell’anno scolastico 2020/2021.

 

Piano per il monitoraggio

È stato condiviso con la Direzione scolastica regionale il piano per il monitoraggio della circolazione del SARS-CoV-2 nelle scuole primarie e secondarie di primo grado. Il piano, che si basa sull’adesione volontaria all’effettuazione di tamponi salivari negli alunni delle fasce di età 6-11 anni e 12-14 anni, dovrebbe essere avviato nella seconda metà di settembre.

Il piano prevede per la Liguria l’effettuazione di circa 2.100 test salivari per Genova, circa 600 per Imperia e La Spezia e circa 700 per Savona.

Sono stati individuati 4 laboratori, uno per provincia, incaricati di processare i tamponi: in Asl 1 all’ospedale di Sanremo, in Asl 2 all’ospedale di Savona, in area metropolitana all’ospedale Policlinico San Martino e in Asl 5 all’ospedale Sant’Andrea della Spezia.

 

Le scuole sentinella

L’elenco delle cosiddette “scuole sentinella” verrà fornito dagli istituti che, opportunamente sensibilizzati e formati, potranno aderire all’iniziativa. Tra i requisiti richiesti rientrano, tra gli altri, la vicinanza ai laboratori selezionati e il potenziale di adesione dell’istituto scolastico, come indicato nel piano.

 

La circolare ministeriale del 4 agosto 2021, avente oggetto “Certificazioni di esenzione alla vaccinazione anti-COVID-19”, stabilisce le modalità di rilascio delle certificazioni di esenzione alla vaccinazione anti SARS-COV-2. La certificazione di esenzione alla vaccinazione viene rilasciata nel caso in cui la vaccinazione stessa venga omessa o differita per la presenza di specifiche condizioni cliniche documentate, che la controindichino in maniera permanente o temporanea.

 

I vaccini

Questa circolare è stata condivisa lo scorso 6 agosto con le direzioni delle Aziende sociosanitarie della Liguria. Allo stesso tempo, è stata inviata una nota alle stesse Aziende contenente il percorso da adottare: è stato chiesto di identificare gli uffici dedicati nell’ambito dei servizi vaccinali o distrettuali preposti alla valutazione e rilascio delle certificazioni, individuando gli operatori incaricati di valutare le richieste di esenzione tra i medici vaccinatori dei servizi vaccinali delle Aziende o dai medici di medicina generale e pediatri di libera scelta che operano nella campagna di vaccinazione nazionale anti Sars-Cov-2. Le certificazioni rilasciate a titolo gratuito e inserite sul Portale informatico ligure (PoLiSS), avranno validità fino al 30 settembre, in attesa che le certificazioni di esenzione vengano rilasciate direttamente dal Portale nazionale.

Come stabilito dalla circolare ministeriale, fino al 30 settembre 2021, salvo ulteriori disposizioni, le certificazioni potranno essere rilasciate direttamente dai medici vaccinatori dei Servizi vaccinali delle Aziende ed Enti dei Servizi sanitari regionali o dai medici di medicina generale o pediatri di libera scelta dell’assistito che operano nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2 nazionale.

Seguici sui nostri canali
Necrologie