Furto di gasolio dal battello e produzione di marijuana: un arresto e denuncia
Uno dei membri dell'equipaggio del battello disinquinante di Imperia è stato arrestato dalla guardia costiera
Rubavano gasolio dal battello disinquinante
Uno dei membri dell'equipaggio del battello disinquinante di Imperia è stato arrestato dalla guardia costiera, in un'indagine coordinata dal procuratore di Imperia, Alberto Lari, con il sostituto Francesca Buganè Pedretti, perché sorpreso a nascondere nel proprio veicolo di trasporto del gasolio sottratto all'imbarcazione.
Scoperto anche un laboratorio per la coltivazione di marijuana
Ma non è tutto. In seguito alla perquisizione di un immobile adiacente la casa di quest'ultimo, i militari hanno scoperto un laboratorio per la coltivazione di marijuana, sequestrando 500 grammi circa di "erba" e quattro piante.
Riguardo il furto di gasolio
è stato indagato in stato di libertà anche un ex membro dell'equipaggio della stessa imbarcazione. Dopo alcuni mesi di indagini, con appostamenti e pedinamenti, all'alba di oggi è scattato il blitz, con diverse perquisizioni avvenute in località appartenenti al circondario marittimo di Imperia, che hanno interessato le abitazioni, i mezzi di trasporto, i magazzini e alcuni fabbricati nella disponibilità dei due indagati.
Sono stati così individuati e sequestrati più di 500 litri di carburante venduto a tariffa agevolata, ovvero senza imposta di fabbricazione e sottratto al battello disinquinante, con un danno alla società affidataria del servizio di disinquinamento marino, che si era aggiudicato tramite convenzione per conto del ministero della Transizione Ecologica.