Da Trenitalia altri due nuovi treni "Pop" alla Liguria
Salgono così a 31 i nuovi treni regionali (5 Jazz, 15 Pop e 11 Rock) dei 48 previsti dal Contratto di Servizio sottoscritto nel 2018
Due nuovi treni Pop consegnati oggi da Trenitalia alla Regione Liguria, mantenendo gli impegni assunti nel Contratto di Servizio, completano la flotta dei 15 previsti. In circolazione anche due nuovi Rock a doppio piano.
La presentazione si è svolta questa mattina alla stazione di Genova Brignole alla presenza di Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria, Luigi Corradi, Amministratore Delegato Trenitalia, Gianni Berrino, Assessore alle Politiche dell'occupazione, Trasporti, Turismo Regione Liguria, Sabrina De Filippis e Giovanna Braghieri Direttrici Divisione Passeggeri Regionale nazionale e Liguria di Trenitalia.
Salgono così a 31 i nuovi treni regionali (5 Jazz, 15 Pop e 11 Rock) dei 48 previsti dal Contratto di Servizio sottoscritto nel 2018, da Trenitalia con la Regione Liguria, con investimenti per circa 550 milioni di euro che garantiranno il rinnovo totale della flotta ferroviaria ligure.
Pop è il nuovo treno a mono piano e media capacità di trasporto, a 4 carrozze, con 4 motori di trazione. Viaggerà a una velocità massima di 160 km/h e potrà trasportare fino a circa 530 persone (le normative sanitarie attualmente consentono il riempimento dell’80%), con oltre 300 posti a sedere.
Rock è il nuovo treno regionale a doppio piano e alta capacità di trasporto. Un treno a 5 carrozze con prestazioni paragonabili a quelle di una metropolitana. Può raggiungere i 160 km/h di velocità massima e ospitare fino a 1.174 persone, con oltre 600 sedute.
I nuovi treni regionali Rock e Pop sono riciclabili fino al 97% con una riduzione del 30% dei consumi energetici rispetto ai treni precedenti, offrono migliori standard, performance, comfort e accessibilità, una maggiore affidabilità grazie alla telediagnostica ed elevati standard di security (telecamere e monitor di bordo con riprese live).
Sono inoltre presenti postazioni dedicate alle persone con disabilità collocate nelle immediate vicinanze delle porte di accesso e dei servizi igienici, così da ridurre al minimo gli spostamenti all’interno del treno e sono costruiti per facilitare salita e discesa delle persone a ridotta mobilità.