Stroncato da una malattia a 31 anni il meccanico Maximilian Ballestin di Taggia
E' cordoglio a Taggia per la morte di Maximilian Max Ballestin (detto anche AlMa), 31 anni, noto meccanico e amante delle corse
Era malato da circa un anno
E' cordoglio a Taggia per la morte di Maximilian Max Ballestin (detto anche AlMa), 31 anni, noto meccanico e amante delle corse, stroncato dalle conseguenze di una malattia che lo perseguitava da circa un anno. Il giovane è mancato la scorsa notte.
Le tantissime testimonianze di affetto
Tantissime le manifestazioni di affetto, a partire da Michele: "Non ho parole e non ci sono parole per tutto questo, ma so che sarai sempre qui con me. Sei stato quel fratello, che non ho mai avuto e ti ho sempre voluto bene come se lo fossi. Eri unico anche con quel tuo carattere burbero, ma dolce come nessuno mai. Ora so, che quando vedrò una stella brillare sarai tu che mi saluterai al tuo modo, come sempre ciao Michelangelo. Sei stato un leone e hai combattuto da guerriero. Purtroppo sono sempre gli angeli a volare via per primi".
E Matteo: "Ti ricorderemo sempre pieno di vita, divertente, umile e sempre disponibile per tutti! Perché la vita è un brivido che vola via. E noi tutti oggi proviamo quel brivido, che non avremmo mai voluto provare oggi". C'è, quindi, Matteo: "Stesse passioni, amici da una vita, l’unica parola che ho è perché sempre i buoni se ne vanno? Non sarà mai un addio, sarai sempre qui con noi a insegnarci come si viveva felici".
Per proseguire con Andrea: "Poco tempo fa ci siamo sentiti, ma non pensavo nemmeno lontanamente che fosse l'ultima volta. Mi avevi rassicurato con la tua forza, mostrandomi i muscoli e con il tuo amore, che tutto procedeva bene. oggi questa notizia mi lascia senza parole, sono rimasto incredulo. E' incredibile e inaccettabile che la vita faccia un percorso di questo tipo. troppo giovane, ancora troppo da fare e rifare per uno come te. pieno di vita, di energia. Abbiamo passato insieme l'infanzia e indelebili sono i nostri momenti".
Gli amici: Matteo e Tiziano Mancini, Cristian Palmero, Mattia Speranza, Alessandro Valente, Perri Silvano e Matteo Marengo (tutti di Bordighera) lo ricordano così: "Era un ragazzo umile sempre col sorriso sulle labbra ed una buona parola ad ogni argomento ,un amico che tutti dovrebbero avere al proprio fianco leale e sincero, sempre disponibile per tutti".