Rossese DOC: verso lo snellimento delle regole per la produzione
In queste settimane si sta costituendo anche l'associazione di promozione del pregiato vino del Ponente ligure.
“Snellimento degli adempimenti burocratici e coinvolgimento dell’intera filiera vitivinicola per una proposta coordinata di modifica dell’attuale disciplinare di produzione dei vini D.O.C. Rossese di Dolceacqua o Dolceacqua finalizzata al recepimento dello studio delle nomeranze, menzioni geografiche aggiuntive, in gergo CRU."Lo dichiara il vice presidente con delega all’Agricoltura Alessandro Piana alla vigilia dell’incontro di mercoledì 15 dicembre alle 15 presso la Sala Consiliare del Comune di Dolceacqua.
Associazione di promozione del Rossese di Dolceacqua
"Sono i punti - continua il vice di Toti - principali di un lavoro storico di certificazione, con chiari confini catastali e particelle in evidenza, che nel tempo ha individuato 7 Comuni e 33 località, in grado di rappresentare un vero e proprio cambio di passo. Ecco perché, dopo anni di gestazione e su richiesta dei produttori, si sta costituendo in queste settimane l’Associazione di promozione del Rossese di Dolceacqua. Un unico organismo partecipativo saprà garantire l’uniformità e l’effettività degli adempimenti burocratici per la variazione del disciplinare, i rapporti con le istituzioni per completarne l’iter e, nei mesi a venire, la promozione del vitigno dopo i ripetuti contatti nel corso dell’anno con il Ministero - con tutti i sindaci dell’areale, i produttori, le associazioni di categoria, il Centro di Sperimentazione e Assistenza Agricola (CeRSAA) e l’Enoteca Regionale della Liguria."