Sementi 2022

Tris di zucchini: ottimi con e senza fiore

I nostri consigli: l’ortaggio ama il caldo e può essere raccolto in tre diversi momenti.

Tris di zucchini: ottimi con e senza fiore
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Cari ortisti, vecchi e nuovi, esperti o neofiti, rieccoci con “Facciamo l’orto in casa!”. Anche quest’anno, regalandovi la bustina di sementi, vi accompagniamo con consigli e informazioni utili, per avere i migliori risultati. Ma, come spiegavamo anche nell’edizione passata, non perdetevi mai d’animo se incontrerete qualche difficoltà o fallimento, godetevi il momento e imparate per fare meglio la volta successiva.
Ripartiamo quindi con un tris di zucchini, cioè la classica zucchina verde scuro, quella verde più chiaro e quella striata. Tutte ottime da mangiare. Oltre che molto decorative sul nostro balcone o terrazzo grazie ai tipici fiori.

Tris di zucchini: i nostri consigli

La semina
Per la semina è fondamentale tenere conto della temperatura. Ci vogliono almeno 14-15 gradi per germinare e almeno 12 per crescere. Bisogna tenere conto che la temperatura ottimale va tenuta sul terriccio, perché l’aria potrebbe essere calda ma il terreno resta sempre più freddo. Quindi in questi mesi consigliamo di tenere i vasi al riparo, in una piccola serra o coperti con un telo, o anche in casa. Ovviamente con tutti i vostri semi potrete seminare anche nei prossimi mesi, infatti la temperatura ottimale per le zucchine si aggira i 25 e 30 gradi. Non di più e ovviamente non a zero gradi, situazione in cui la pianta muore.
Per il vaso è indicata una profondità di 30-40 centimetri e un diametro di almeno 30: in questo contenitore potremo mettere due semi per sicurezza e poi lasciare quello che crescerà meglio. In generale, dobbiamo prevedere una pianta ogni 30 cm, quindi in una vasiera da un metro potremo farne crescere anche tre.
Altra regola universale, già ricordata l’anno scorso, è quella di porre i semi a una profondità pari 2-3 volte il diametro dello stesso.
Il vaso aiuta per l’utilizzo dell’acqua: è importante bagnare bene la terra e non le foglie, una volta al giorno, magari in modo più abbondante all’inizio, ma prestate voi attenzione alla terra.

La crescita
Se curata come si deve e alle temperature adatte, la vostra pianta germoglierà in due settimane e dopo un mese darà i suoi primi frutti. Non è necessario togliere le foglie, a meno che non siano malate: le foglie tendono ad allargarsi lasciando passare la luce sulle zucchine. Il frutto tenderà a crescere verso l’alto, in modo eretto; quando bagniamo stiamo attenti che le zucchine non tocchino la terra, evitando che si bagnino troppo e quindi marciscano.
Tenete sempre d’occhio la temperatura, se dovesse scendere abbiate l’accortezza di coprire o tenere al riparo la pianta. Necessità di molta luce e non è mai troppa, essendo una pianta rustica adatta al sole estivo.

La raccolta
Alla fine potrete avere mediamente tra le 4 e le 6 zucchine e potrete tenerla in attività anche un paio di mesi, sempre nelle condizioni adatte. Quando raccogliere gli ortaggi? Dipende dall’uso che ne volete fare: si può raccogliere la zucchina quando è lunga circa 10 cm con il fiore ancora attaccato e consumarlo così tutto intero, magari impanato in pastella; oppure optare per la classica zucchina sui 18 cm quando inizia a perdere il fiore; fino a quando arriva ai 24 cm di lunghezza, adatta soprattutto se mangiata cotta o passata.
Non aspettate oltre, perché comunque può andare in sovramaturazione e quindi marcire.

Non può mancare in una sana alimentazione

La zucchina è una zucca estiva originaria dell’America centrale. Dopo l’importazione nel vecchio continente dai primi coloni europei, la sua coltivazione si diffuse largamente anche in Italia. La stagione di raccolta va da Giugno a Ottobre.
Quali sono le proprietà nutrizionali delle zucchine?
Le zucchine sono inserite in molte diete per il loro apporto calorico ridotto, in particolare apportano solo 15 kcal per 100 g di prodotto, e per il loro contenuto di fibre. Le zucchine contengono molta acqua e fibre solubili che sono utili a controllare la regolarità intestinale.
Elevato anche il loro contenuto di antiossidanti, in particolare carotenoidi, soprattutto nella tipologia a buccia gialla, e di folati che contribuiscono alla normale formazione del sangue, al normale funzionamento del sistema immunitario e alla riduzione della stanchezza e della fatica.
Le zucchine presentano inoltre un elevato contenuto di vitamine e minerali. Sono un’ottima fonte di Vitamina C, utile per il corretto funzionamento del sistema immunitario, Potassio, utile per la corretta contrazione muscolare e per regolare la ritenzione di liquidi, oltre che Vitamina B e A, Fosforo, Calcio e Magnesio.
Le zucchine dovrebbero quindi essere inserite all’interno di una sana alimentazione. Possono essere consumate sia crude che cotte, al vapore, al forno, piuttosto che in pentola anti-aderente con un filo d’olio. A crudo sono ottime grattugiate e servite con un po’ di olio, pepe e una spolverata di grana. Cotte possono essere utilizzate per fare una crema da usare in alternativa al pesto per condire pasta o riso. La mia ricetta preferita è l’orzotto con crema di zucchine, salmone a cubetti e scorza di limone.
Dottoressa Chiara Mesiano (Cab Polidiagnostico)

Lo chef Tarabini propone: Sformatino di zucchine e la sua crema

Anche quest’anno, per gustare al meglio i prodotti coltivati con “Facciamo l’orto in casa!”, abbiamo il piacere di ospitare le ricette dello chef Gianni Tarabini, de La Preséf, dal 2013 il ristorante “stellato” dell’Azienda Agrituristica valtellinese La Fiorida (Mantello – SO). Inoltre, la Guida Michelin 2022 ha attribuito alla cucina di Tarabini anche la “Stella Verde”, il riconoscimento per i ristoranti all'avanguardia nel campo della sostenibilità.
Ma vediamo cosa ci propone lo chef per questa prima puntata: Sformatino di zucchine e la sua crema.
Ingredienti (per 4 persone):
400 g di zucchine miste
30 g di panna fresca de La Fiorida
1/2 scalogno
2 uova
40 g di parmigiano reggiano
2 foglie di basilico
40 g patate
40 g cipolla
Qb olio extra vergine di oliva
Qb sale
Qb pepe
Qb brodo vegetale
Per lo sformatino: tagliare a pezzettini 200 g di zucchine e rosolarle in un
pentolino con 1/2 scalogno, poi far raffreddare. Aggiungere 30g di panna, 2 uova, 40 g di parmigiano e 2 foglie di basilico; frullare tutti gli elementi fino a renderli omogenei. Versare il composto in degli stampini da cucina precedentemente imburrati; cuocerli a “bagno maria” in forno a 140/160° per circa 40/50 minuti.
Per la crema: tagliare a pezzettini 200 g di zucchine, 40g di patate, cipolla 40g, olio sale e pepe quanto basta. Cuocere tutti gli elementi in un pentolino, aggiungere brodo vegetale fino a cottura ultimata. A questo punto frullare con minipimer e la crema è pronta.
Tenere da parte due strisce di zucchine esterne (buccia) e tagliarle a julienne per la decorazione finale.
Impiattamento: adagiare in una fondina la crema di zucchine, al centro posizionare lo sformato e decorare con le zucchine tagliate a julienne a piacere.

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