Muore di embolia a un mese e mezzo dalle ustioni, imprenditore a giudizio per omicidio colposo

Il processo si aprirà il prossimo 16 maggio

L’allora titolare della ditta “Clas Pesto”, di Chiusanico, Renato Bersano, è stato rinviato a giudizio, nei giorni scorsi, dal tribunale di Imperia, con l’accusa di omicidio colposo, in merito ala corte di un operaio cinquantenne, di Riva Ligure. La vicenda ha inizio il 23 giugno del 2018, quando l’uomo si ustiona gravemente il polpaccio e la parte bassa di una gamba con dell’acqua bollente fuoriuscita da uno dei pastorizzatori dei vasetti della ditta, che gli era entrata nello stivale.

Viene portato in ospedale, anche al centro grandi ustionati Villa Scassi di Genova, e dopo un mese e mezzo circa, è il 15 agosto dello stesso anno, viene stroncato da una trombo embolia, che a quanto pare è partita dalla gamba. Sembra che la vittima avesse urtato il pastorizzatore con un transpallet, provocando l’apertura dello sportello e la fuoriuscita di acqua bollente. La data di inizio del processo è stata fissata al prossimo 16 maggior davanti al giudice monocratico Francesca Minieri.