Allarme microcriminalità a Ventimiglia, Alziamo i Toni: "Situazione inconcepibile"
Alziamo I toni sta ricevendo moltissime segnalazioni in questo senso ed intende farsi portavoce di tali persone "disperate"
Alziamo i Toni interviene sui ripetuti eventi legati alla delinquenza
"Non è più concepibile una situazione di precaria sicurezza nella città di confine. A risentirne, oltre che le vittime ignare ed innocenti in maniera diretta, sono i titolari delle attività commerciali in via indiretta. E il turismo". A parlare è l'amministratore del collettivo "Alziamo i Toni", Enrico Amalberti.
"Solo ieri, martedì 22 marzo 2022, un esercente e una donna sono stati vittime incolpevoli di barbare aggressioni da parte di due soggetti pericolosi. Il primo subiva una rapina, la seconda ha avuto il volto sfregiato". E aggiunge: "Senza dimenticare il ristorante della piazza della Stazione, lasciato in balia del buio e degli stranieri irregolari che bivaccano a pochi centimetri dalla entrata del suo locale. Basterebbe più illuminazione o maggiore passaggio di gente".
Preoccupazione tra i titolari delle attività commerciali
Prosegue Amalberti: "Oppure i residenti ed i titolari di attività commerciali di via Hanbury, preoccupati per la gente che "imbratta" e "schiamazza" accanto al kebab, il quale ha dovuto assumere una guardia giurata per cercare di fare rispettare la sicurezza. Purtroppo, tuttavia, questo non è sufficiente".
Alziamo I toni sta ricevendo moltissime segnalazioni in questo senso ed intende farsi portavoce di tali persone "disperate" e che si considerano indifese. "Riteniamo importante - conclude - un plauso alle Forze dell'ordine che hanno assicurato alla giustizia i due aggressori di cui abbiamo parlato poc'anzi e provvedono a "farsi in quattro" per difendere Noi e la città".