E' incapace di intendere e volere: 51enne assolto dall'accusa di violenza sessuale
L'uomo era accusato di avere “strusciato” i genitali contro la coscia di un ragazzino di 15 anni, su un autobus della linea Sanremo-Andora
Il verdetto del tribunale collegiale di Imperia
Un uomo di 51 anni accusato di violenza sessuale per avere “strusciato” i genitali contro la coscia di un ragazzino di 15 anni, su un autobus della linea Sanremo-Andora, è stato assolto dal tribunale collegiale di Imperia, perché totalmente incapace di intendere e di volere.
In seguito a una perizia dello psichiatra Giovanni Stracquadaneo è infatti emerso che l’imputato (difeso dall’avvocato Sabrina Tallone) era affetto da un disturbo schizotipico di personalità, che lo aveva reso totalmente incapace.
Nel contempo non si può neppure considerare un soggetto “pericoloso” essendo in cura da quattro anni. A quel punto il pm Francesca Buganè Pedretti ha chiesto l’assoluzione e il Collegio (presidente Carlo Indellicati, giudici a latere: Antonio Romano e Francesca Minieri) l’hanno accordata.