LA SENTENZA IL 26 maggio

Violenza sessuale: chiesti 3 anni e 6 mesi per il massaggiatore Condò di Sanremo

è accusato di aver palpeggiato una trentenne di origine romena, sua cliente, durante una seduta. I fatti risalgono al 27 marzo del 2019

Violenza sessuale: chiesti 3 anni e 6 mesi per il massaggiatore Condò di Sanremo
Pubblicato:
Aggiornato:

La requisitoria si è tenuta davanti al tribunale collegiale

Si è chiusa con una richiesta di pena a 3 anni e 6 mesi di reclusione la requisitoria  del pubblico ministero Enrico Cinella Della Porta al processo per violenza sessuale che vede sul banco degli imputati l’ex candidato sindaco di Sanremo, Alessandro Condò, che nella qualità di massaggiatore, è accusato di aver palpeggiato una trentenne di origine romena, sua cliente, durante una seduta. I fatti risalgono al 27 marzo del 2019 e sarebbero avvenuti durante una seduta.

Secondo l’accusa e la parte civile (quest’ultima sostenuta dall’avvocato Gianluca De Marco), prova fondamentale della colpevolezza di Condò sarebbe un messaggio di scuse inviato tramite WhatsApp alla giovane.

"Volevo chiederti scusa. Oggi non mi sono comportato bene. Ho perso il controllo e  ti ho mancato di rispetto”, si legge nel testo. Nel corso dell’udienza il collegio ha proceduto all’audizione di tre testi della difesa e all’esame dell’imputato, il cui difensore, l’avvocato Alberto Pezzini, ha chiesto l’assoluzione o, in subordine, la riqualificazione del reato in violenza sessuale semplice e non aggravata, dal fatto che sia avvenuta durante una prestazione professionale, grazie alla quale il massaggiatore aveva ottenuto la fiducia della sua vittima. L’udienza è stata aggiornata al prossimo 26 maggio per le repliche e la sentenza.

Seguici sui nostri canali
Necrologie