In frazione Latte una via dedicata al martire delle foibe Antonio Orengo
"Proprio la via che molti anni fa conduceva alla stazione, da dove prese un treno che lo portò via, per sempre, dalla nostra città"
Ventimiglia intitola una via al martire delle foibe Antonio Orengo
E' stata inaugurata, a Ventimiglia, una via intitolata ad Antonio Orengo, martire delle foibe. "Proprio la via che molti anni fa conduceva alla stazione - afferma l'onorevole Flavio Di Muro, che ieri ha partecipato alla cerimonia di intitolazione - da dove prese un treno che lo portò via, per sempre, dalla nostra città".
Aggiunge Di Muro: "Troppe volte questa pagina della storia è stata spiegata con sufficienza, a volte addirittura omessa, ma la verità e la condanna di queste atrocità commesse in nome di un'ideologia sbagliata non possono essere dimenticate". Antonio morì a 18 anni, non in guerra ma, ancor più grave, a conflitto già terminato, solo perché italiano. "Oggi mi stringo ai suoi cari, a tutta la comunità di Latte, nel ricordare un vero patriota".
Presente alla cerimonia anche Marcello Orengo, fratello di Antonio.