Possibile salmonella e listeria, ritirato salame Villani dai supermercati
La richiesta del ritiro è deciso dal Ministero della Salute il 13 maggio e riguarda un salame dell’azienda Villani
E' stato richiamato il salame a marchio Villani in seguito ad una possibile contaminazione da salmonella e listeria. La richiesta del ritiro è deciso dal Ministero della Salute il 13 maggio e riguarda un salame dell’azienda Villani. Il prodotto è un salame commercializzato in forma sfusa, nel formato da 170 grammi. A causa della “possibile presenza di salmonella e listeria monocytogenes“, il salame Villani è considerato “non conforme ai requisiti di sicurezza alimentare“.
La produzione coinvolta corrisponde al lotto 240222 del 26 gennaio 2022. La marcatura di riconoscimento della società produttrice è CE EN 68 L. Gli impianti di produzione sono ubicati in via Zanasi 24, a Castelnuovo Rangone, nella provincia di Modena.
Quali sono le azioni da intraprendere se avete acquistato il salame Villani? Questo prodotto non può essere consumato. Con un peso di 170 grammi, è venduto sfuso: la partita del cartone riporta stampato il numero 1326212.