Rubata la statua della Madonna della Chiazza a Pornassio

A far denuncia ai carabinieri don Daniele Fiorito: "un furto su commissione anche se per la verità il valore della statua è solo devozionale"

Rubata la statua della Madonna della Chiazza a Pornassio
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La comunità parrocchiale di Pornassio è sbigottita per il clamoroso furto di una statua della Madonna della Chiazza avvenuto presumibilmente nella notte tra sabato e domenica scorsa. 

La denuncia di don Daniele

A fare denuncia ai carabinieri è stato il parroco, don Daniele Fiorito, che racconta costernato quanto accaduto.

“Un nostro parrocchiano che si reca spesso in preghiera al santuario giovedì scorso non ha notato nulla di differente. La tradizione vuole che si facciano sette giri attorno al perimetro del santuario in preghiera e quindi se ne darebbe accorto. Domenica invece ha trovato segate le sbarre di una finestra dove i ladri sono entrati per poi aprire il ferro morto della porta di accesso. Quindi hanno trafugato la statua della madonna della Chiazza a cui è intitolato il santuario e hanno aperto il tabernacolo dove c’era la pisside con le ostie consacrate. Poi non hanno asportato invece argenti e ostensorio ma hanno portato via solo un campanello di bronzo che viene usato come tradizione dai fedeli per annunciare l’inizio della messa. Tutto questo mi fa pensare a un furto su commissione anche se per la verità il valore della statua è solo devozionale e non certo di mercato”.

Il furto non può essere stato fatto da una sola persona, questo appare evidente. La statua che hanno rubato è alta un metro e venti ma è molto pesante, è datata 1892 e quindi più che altro ha un valore che sul mercato è difficile da piazzare. Poi sarebbe facilmente riconoscibile in quanto non ci sono riproduzioni. La Comunità dei fedeli di Pornassio è costernata e chiede che venga restituita perché si tratta di un valore molto devozionale e non certo prezioso a livello economico.

Il santuario della Madonna della Chiazza si trova lungo la strada che da Villa conduce ad Ottano, è in stile barocco e contiene degli affreschi datati 1898. La speranza e l’appello dei fedeli è quella che presto la statua ritorni al suo posto.

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