Ventimiglia: presentato il progetto di riqualificazione delle case popolari di via Gallardi
Gli edifici coinvolti sono le case popolari di via Gallardi 89 e 91, due immobili costruiti nel 1992, situati in una zona periferica
Arte e Regione Liguria hanno presentato il progetto di riqualificazione
E’ stato presentato, stamani, il progetto di riqualificazione delle case popolari di via Gallardi a Ventimiglia. Un programma di rigenerazione edilizia con un forte valore sociale, che verrà realizzato in un quartiere che attualmente versa in uno stato di degrado. Gli edifici coinvolti sono le case popolari di via Gallardi 89 e 91, due immobili costruiti nel 1992, situati in una zona periferica di Ventimiglia, per un totale di 59 alloggi più le relative cantine. Grazie all'investimento di 5 milioni di euro, fondi che Regione Liguria ha ottenuto dal Pnrr, le due costruzioni verranno sottoposte ad interventi di miglioramento strutturale, efficientamento energetico e riqualificazione estetica, tipologica e funzionale.
“Dal 2015 Regione Liguria ha messo in campo azioni concrete per migliorare il patrimonio di Edilizia residenziale pubblica e garantire abitazioni più confortevoli all'utenza e al contempo ridurre i consumi delle utenze - ha affermato stamani l’assessore regionale all’Urbanistica ed Edilizia, Marco Scajola, alla presentazione del progetto in Comune a Ventimiglia -. Un aiuto per le tante famiglie che versano in una situazione di difficoltà economica e su cui i costi delle bollette incidono notevolmente. Grazie ai fondi Pnrr, insieme ad Arte, abbiamo deciso di riprodurre il modello genovese ai due edifici di edilizia residenziale pubblica di via Gallardi a Ventimiglia, un quartiere simbolo del degrado nel Ponente, per realizzare un ambizioso progetto di rigenerazione edile, che rappresenta il primo passaggio per una riqualificazione anche sociale, che verrà realizzata in collaborazione con il Comune e la Prefettura. Grazie a questi interventi, gli assegnatari potranno godere di alloggi più belli, più sicuri e più confortevoli”.
Le dichiarazioni dell'amministratore unico di Arte, Antonio Parolini
Presente anche l’amministratore di Arte, Antonio Parolini: “Siamo molto orgogliosi di questo intervento - afferma - perché va a riqualificare un contesto che non ha solo problemi dal punto di vista immobiliare, ma anche sociale. Confidiamo di poter migliorare la qualità dell'abitare dei nostri assegnatari. E' un progetto che per me è un po' il fiore all'occhiello di questa amministrazione anche a livello provinciale. Un intervento che prevede un investimento d 5 milioni, dove andremo a rinnovare totalmente questi sessanta alloggi sia dal punto di vista strutturale, che energetico e anche paesaggistico e architettonico".
"Il nostro obiettivo è di migliorare la vivibilità per i nostri assegnatari e, come diciamo noi, la qualità dell'abitare. Abbiamo cominciato nel 2017 con ventinove occupazioni abusive, di cui quindici a Ventimiglia e proprio alle Gallardi. oggi le occupazioni abusive sono quattro o cinque e abbiamo fatto un lavoro importante, perché chi non ha diritto non deve stare nelle case popolari e lasciare il posto. Faremo anche una riqualificazione delle aree esterne, non solo nostre ma anche dell'amministrazione comunale e con i risparmi che otterremo, e saranno centinaia di migliaia di euro du questo intervento, andremo a riqualificare le aree esterne con una nuova pavimentazione, aree verdi e una nuova illuminazione".
"Non potendo spostare sessanta famiglie da un'altra parte, durante i lavori, andremo a fare il consolidamento strutturale, rendendo queste case anti sismiche con la creazione di una griglia all'esterno dei condomini, con gli occupanti che non avranno alcun disagio. Fermo restando che questo cantiere durerà soltanto undici mesi, su un crono programma di tre anni".
Gli interventi che verranno realizzati sono:
Miglioramento strutturale
I lavori relativi al miglioramento strutturale dei due immobili sono volti al perfezionamento della risposta alle azioni sismiche, grazie alla costruzione di un "guscio" sottile armato, per migliorare l'effetto scatolare della struttura, contenere le pareti perimetrali e confinare meglio gli elementi portanti e resistenti.
Efficientamento energetico
- Asportazione del vecchio rivestimento isolate e successiva sostituzione con nuovo cappotto termico esteso alla totalità delle superfici esterne.
- Completa sostituzione delle finestre e delle calderine presenti in ogni alloggio per la produzione del riscaldamento e dell'acqua calda.
- Sostituzione degli ascensori obsoleti e non funzionanti.
Riqualificazione estetica - tipologica - funzionale
- Opere di sistemazione delle facciate, dopo l'esecuzione dei cappotti.
- Tinteggiatura dei prospetti.
- Ripristini delle impermeabilizzazioni e delle condotte di smaltimento delle acque.
- Manutenzione delle ringhiere esterne ed elementi dei piazzali.
Cronoprogramma
- entro il 30/06/2022: affidamento del progetto;
- entro il 30/09/2022: approvazione della progettazione finale:
- entro il 31/10/2022: pubblicazione dei bandi di gara;
- entro il 31/01/2023: aggiudicazione contratti;
- entro il 31/01/2023: avvio dei lavori;
- entro il 31/08/2023: realizzazione del 50% dei lavori;
- entro il 31/12/2023: ultimazione residuo 50% lavori e certificato e collaudo finale.