Scoperta una bomba da mortaio nel canyon di Buggio in Val Nervia
Si tratta di un ordigno inesploso, che si trova sul tetto del canyon, dove potrebbe essere arrivato, trasportato dalla corrente

Sul posto sono presenti gli artificieri per le operazioni di disinnesco
Una bomba da mortaio “Brixia” dell’Esercito Italiano, utilizzata durante la seconda guerra mondiale, è stata trovata dai membri del gruppo speleo torrentistico del Cai di Bordighera, durante la discesa in un canyon nelle vicinanze di Buggio, nel territorio comunale di Pigna.
Si tratta di un ordigno inesploso, che si trova sul tetto del canyon, dove potrebbe essere arrivato, trasportato dalla corrente durante qualche piena o potrebbe essere finita in quel punto durante un conflitto.
Le operazioni di disinnesco sono in corso da questa mattina a opera degli artificieri. Le operazioni sono piuttosto complesse, per la zona in cui è collocata la bomba, che tra l’altro risulta essere danneggiata. Il gruppo speleo torrentistico del Cai supporterà e accompagnerà i militari lungo il canyon, che comprende calate su corda alte fino a 13 metri.
Fabrizio Tenerelli