IL CASO

Assurdo a Sanremo: fideiussione bancaria entro 10 giorni o via la luce del negozio

Destinatario dell’intimazione è Sergio Coletta, titolare assieme alla moglie del negozio di surgelati e alimentari “Polo Nord”

Assurdo a Sanremo: fideiussione bancaria entro 10 giorni o via la luce del negozio
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O presenti la fideiussione... o ti togliamo la luce

L’obbligo di presentare una fideiussione bancaria entro 10 giorni, pena l’interruzione del servizio di erogazione dell’energia elettrica. Destinatario del clamoroso sollecito è Sergio Coletta, titolare assieme alla moglie del negozio di surgelati e alimentari “Polo Nord”, situato all'interno del mercato annonario di Sanremo.

Coletta, che aveva già annunciato, nei giorni scorsi, la probabile e futura chiusura del negozio, a causa del caro energia, con le bollette che sono passate dai circa 2.800 euro al mese, a quasi 8mila euro, tra rivendita e magazzino, è stato colpito da una nuova tegola: la ditta che fornisce l’energia elettrica, la Egea, di Bra, in provincia di Cuneo, ha inviato una “pec” al titolare , invitandolo a presentare una fideiussione bancaria di importo pari a quattro volte la mensilità di luglio. In totale, circa 27mila euro.

Il tutto, naturalmente, entro 10 giorni. In caso contrario, dal primo ottobre sarà staccata la luce e potete ben immaginare le conseguenze, per un negozio che vende surgelati.  Sto provando a contattare il mio fornitore di corrente - spiega Coletta - ma mi sembra così  assurdo. Specie per il fatto che abbiamo sempre pagato. Anche il mio commercialista dice di non aver mai sentito un caso del genere, prima d’ora”. Il problema è che, secondo Coletta, non sarebbero sufficienti dieci giorni per ottenere la fideiussione.

Fabrizio Tenerelli

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