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Botti di Capodanno, l'appello ai cittadini del sindaco di San Bartolomeo al Mare
Fino al 7 gennaio è in vigore il divieto di accensione, lancio e sparo di fuochi d'artificio, mortaretti, petardi, bombette e altri oggetti simili
Il sindaco di San Bartolomeo al Mare fa appello al senso di civiltà dei cittadini contro l'uso di botti e petardi. Fino al 7 gennaio, sarà valida l'ordinanza che vieta botti e petardi.
L'appello del sindaco Urso
"Nei giorni scorsi ho emanato un'ordinanza che vieta i botti di Capodanno. Si tratta di un provvedimento che prendiamo da alcuni anni" dichiara il sindaco di San Bartolomeo al Mare Valerio Urso. "Faccio appello al senso di civiltà dei miei concittadini affinché evitino di abbandonarsi in queste manifestazioni. La fine dell'anno vecchio e l'arrivo del nuovo possono essere festeggiate senza rischiare di causare danni a sé e agli altri. Ho chiesto al Comandante della Polizia locale di vigilare, anche preventivamente, affinché vengano tutelate la quiete pubblica, oltre che la sicurezza e l'incolumità delle persone e degli animali".
L'ordinanza
In virtù dell'ordinanza firmata dal sindaco, dal 23 dicembre al 7 gennaio, su tutto il territorio comunale, sono vietati l'accensione, il lancio e lo sparo di fuochi d'artificio, mortaretti, petardi, bombette e altri oggetti simili. L'Amministrazione Comunale potrà concedere deroghe su richiesta scritta e motivata nell'ambito dello svolgimento di particolari manifestazioni. Le violazioni al provvedimento saranno punite con la sanzione amministrativa da 25,00 a 500,00 €.
