Ordinato lo sgombero della casa in cui il proprietario venne trovato cadavere dopo settimane
Nella casa abitava un accumulatore seriale morto il 19 aprile scorso e il cui cadavere venne trovato in avanzato stato di decomposizione

L'appartamento verrà sgomberato e igienizzato
Il Comune di Ventimiglia ha disposto lo sgombero e la pulizia di un alloggio situato al civico 13 di vico Fossi, a Ventimiglia, dove abitava un accumulatore seriale, di 78 anni, morto il 19 aprile scorso e il cui cadavere venne trovato in avanzato stato di decomposizione. Più volte gli abitanti del quartiere, già a partire dal mese di agosto, avevano chiesto l’intervento dell’autorità, lamentando miasmi insopportabili e soprattutto la presenza di topi.
Il Comune ha affidato l’intervento al Centro di Solidarietà l’Ancora
(che ha presentato l’offerta migliore, 25 euro all’ora), offrendosi di assolvere l’incarico in sette giornate lavorative, con l’impegno di quattro persone, per un importo di 5.600 euro, che diventano 7.320 euro, comprensivi di 400 euro per gli imprevisti e Iva.
Il Comune si rivarrà poi nei confronti degli eredi. Lo sgombero è stato disposto visto che l’alloggio è “Antigenico e temporaneamente non abitabile e in considerazione del fatto che tale situazione - si legge nella determina di affidamento dell’incarico - potrebbe costituire potenziale pericolo anche per la salute degli abitanti limitrofi”. L’ordinanza di sgombero emessa il 21 giugno scorso era rimasta inosservata.
Fabrizio Tenerelli