Diabete giovanile: scoperti due casi sospetti grazie a screening Lions
Il Lions Club Bordighera Otto Luoghi, con l’Associazione Diabete Giovanile Ponente, ha organizzato due incontri dedicati a famiglie e bambini
Due giornate per lo screening del Lions Club Otto Luoghi
In occasione della giornata del 14 novembre 2022 contro il diabete, il Lions Club Bordighera Otto Luoghi, con l’Associazione Diabete Giovanile Ponente (Adgp), ha organizzato due incontri dedicati alla famiglia e ai bambini. La campagna di sensibilizzazione è stata accolta dall'Istituto Comprensivo di Bordighera che ha visto protagonisti i bambini di due classi V.
Il presidente Fabrizio Condrò ha pensato di coinvolgere la scuola
organizzando per la prima volta come Lions un vero e proprio screening sui bambini. Il 10 novembre, presso la palestra Conrieri di via Pelloux, i genitori dei bambini sono stati invitati ad un incontro formativo tenuto dal dottor Riccardo Borea, dal titolo: "Anche i bambini possono avere il diabete".
Borea, in qualità di responsabile della Pediatria Asl1 imperiese
esperto anche diabetologia, ha spiegato ai genitori quali sono i campanelli d'allarme dell'insorgenza del diabete giovanile di tipo1 nei bambini e nei ragazzi. Questa malattia, purtroppo in questi ultimi anni è in aumento, insorge a causa del benessere, di un errata alimentazione e dalla sedentarietà. La conoscenza è la prima forma di prevenzione, pertanto è fondamentale tessere reti tra la scuola, le associazioni e pediatri di riferimento. La testimonianza di Efisia Palmas, presidente dell'Adgp, ha contribuito a dar voce ai genitori nel porre domande specifiche, ottenendo risposte chiare e precise dal dottor Borea.
Successivamente è stato spiegata ai genitori l'importanza dello screening e le modalità di realizzazione
Il 14 novembre, i bambini delle classi V che avevano aderito allo screening sono stati accolti da un team specializzato e si sono sottoposti all'esame. Grazie alla collaborazione del team dirigenziale, dell'insegnante Beatrice Bedini, che ha fatto da tramite tra scuola famiglia e associazione, ad attenderli vi erano la dottoressa Lions, Mimma De Chiara Espugnato, affiancata dall'Infermiera Lions Paola Costamagna; la professoressa Giannina Borelli, Efisia Palmas e Fabrizio Condrò.
Oltre venti bambini, accompagnati dalle insegnanti
hanno incontrato "Tina la zanzarina birichina" e hanno conosciuto l’Orsetto Lino, mascotte speciale dell’Adgp. Sono stati molto curiosi attenti e coraggiosi meritandosi diversi gadget messi a disposizione dall'associazione. A seguito dello screening due bambini e un’insegnante hanno riscontrato un valore anomalo da tenere sotto controllo. “Grazie a questa iniziativa - spiegano dal Lions Club - abbiamo lanciato un nuovo modo di intervento diretto sul territorio attraverso la prevenzione, l'educazione sanitaria e la sensibilizzazione al problema. Il nostro motto è ‘We serve’ e siamo orgogliosi di aver centrato pienamente l’obiettivo".
F.T