Taggia promuove Punto Donna: una rete per sostenere le donne vittime di violenza
A Taggia è stato siglato il protocollo d'intesa per promuovere Punto Donna: un aiuto concreto per tutte le donne in difficoltà
Il Comune di Taggia ha firmato oggi il protocollo d'intesa per estendere il progetto Punto Donna, già attivo a Taggia da tre anni, anche nei comuni limitrofi.
Un servizio gratuito a disposizione dei piccoli comuni per fronteggiare la violenza di genere
Il protocollo siglato dai comuni di Taggia, Badalucco, Molini di Triora, Montalto Carpasio, Triora, Castellaro, Pompeiana e Riva Ligure, è nato tre anni fa allo scopo di promuovere una rete tra enti locali e associazioni per contrastare il fenomeno della violenza sulle donne e sui minori e assicurare un presidio gratuito anche ai comuni più piccoli.
I cittadini dei comuni in questione potranno quindi usufruire di diverse prestazioni prestazioni, tra cui lo sportello d’ascolto aperto in via via San Francesco 203 a Taggia, ogni martedì dalle 9.00 alle 13.00, o su appuntamento.
“Si tratta di un servizio importante che permetterà anche ai paesi meno popolosi di poter dare risposte in situazioni eventuali di emergenza;" ha spiegato Laura Cane, assessore ai Servizi Sociali di Taggia "non solo per quanto riguarda la violenza di genere, ma anche in tutte quelle occasioni difficili che riguardano la sfera della donna. Il Punto Donna diventa quindi un punto di riferimento per tutti questi comuni e per tutte le donne, non solo quelle tabiesi.”
Oltre allo sportello è attivo anche il numero di cellulare 3342510807 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 19.00) a cui si possono rivolgere le donne vittima di violenza per un sostegno.