Le rubano il portafoglio, ma dentro c'è il messaggio d'amore del compianto marito
L'appello di Simona a chi avesse rubato il portafoglio: "I soldi vanno e vengono, ma questo è insostituibile e senza prezzo"
L'appello di Simona: "i soldi vanno e vengono, ma questo è insostituibile e senza prezzo"
Un pezzettino di carta, con su scritto “Ti amo”, può valere più di tutto l’oro del mondo, se quella frase l’ha scritta una persona che oggi non c’è più. E’ il caso, ad esempio, di Simona Paoloni, di Ospedaletti, a cui hanno rubato il portafoglio con metà delle vecchie mille lire con su scritto “Ti amo, Marco” il messaggio d’amore del suo compianto marito.
Oggi, Simona lancia un appello affinché l’aiutino a ritrovare quel portafoglio. Dei soldi poco importa, ma quel messaggio ha un valore affettivo che va al di là di quanto si possa pensare. “Mi hanno rubato il portafogli - racconta - hanno o preso tutti i contanti ed hanno cercato di usare la carta di credito, non per comprare da mangiare ma per acquistare un Iphone”.
Probabilmente dovrò rifare tutti i documenti, ma questo è secondario
Prosegue: “Probabilmente dovrò rifare tutti i documenti, ma questo è secondario. Dentro il portafogli c’era l’oggetto della foto: tre parole dritte al cuore, ‘Ti amo, Marco’. È una delle cose a cui tengo di più. Non posso quantificarne il valore. Perché i documenti si rifanno e i soldi vanno e vengono, ma questo è insostituibile e senza prezzo”. L’altra metà delle mille, infatti, l’aveva Marco.
Conclude: “È come se mi avessero tolto un pezzo del mio cuore. In un moto di insensato ottimismo vorrei sperare che chi mi ha rubato il portafogli non lo abbia buttato in una pattumiera. Oppure che leggendo queste righe, riconoscendosi, me lo faccia ritrovare da qualche parte. Basterebbe avere una coscienza, ma anche meno".
Fabrizio Tenerelli