Conto alla rovescia per Sanremo Giovani
Questa sera la finale che decreterà i 6 giovani che parteciperanno al Festival di Sanremo
Conferenza stampa al Teatro dell'Opera del Casinò con Amadeus, il sindaco Alberto Biancheri e i vertici di Rai Uno in vista della finale di Sanremo Giovani che verrà trasmessa in diretta questa sera. La finale di questa sera vede 12 giovani artisti in gara che si contenderanno 6 posti sul palco dell'Ariston al prossimo Festival di Sanremo 2023.
Sanremo Giovani verso "l'ora x"
Amadeus, a margine del suo intervento, ha affermato: «Sanremo Giovani è una festa. Non a caso vengono tutti i big già annunciati. C'è chi pensava fosse follia. Io invece ho avuto la solidarietà e la collaborazione di tutti. Perché tutti i big capiscono che ci sono i giovani e molti sono stati al posto dei ragazzi e conoscono l'importanza della serata».
«La mia scelta nella selezioni -ha aggiunto- è sofferta. Ho ascoltato in 3 mesi 1700 canzoni. Per me è la cosa più importante. Lo show è la confezione di una torta, ma la musica è gli ingredienti. Abbiamo una responsabilità e non vogliamo sbagliare».
«Vedendovi e ascoltando le canzoni -ha concluso rivolto ai 12 finalisti- era impossibile scegliere solo 3 giovani. Fosse per me vi avrei portati tutti e 12, ma con 22 big in gara avremmo fatto le tre di notte, all'Ariston, e già il direttore mi sgrida che siamo sempre in ritardo. Come si dice, in bocca al lupo e merda merda merda!»
"Scelte più precise"
Alberto Biancheri ha dichiarato «Portare sei giovani artisti sul palco è un messaggio fortissimo. È qualcosa di straordinario. Cercare di avere un'unica regia, un unico format e un unico contenitore, anche con la nostra Area Sanremo. Sanremo Giovani e Area Sanremo sono un'unica cosa e avere un'unica direzione rafforza molto e permette di fare scelte più precise».
I vertici Rai
Stefano Coletta, dirigente Rai, direttore intrattenimento Prim Time, ha dichiarato "Si tocca il senso profondo del nostro lavoro. Non è solo un obiettivo musicale che è evidente. È una metodologia fatta di grande impegno e grande stress. Queste edizioni hanno ribaltato l'audience nei confronti della TV generalista. Arrivano a fiume pieno tante ragazze e tanti ragazzi, sposato in pieno l'obiettivo del servizio pubblico che deve aprirsi ai giovani. Che legge i nostri tempi e la nostra società, dopo il dramma della pandemia".