Bilancio a 360° per il sindaco di San Bartolomeo al Mare
Sindaco Urso: "Ci vogliamo preparare per le elezioni del 2024"
Conferenza di fine anno per il sindaco di San Bartolomeo al Mare Valerio Urso che ha fatto un bilancio su questo anno e su quello che è in previsione nei prossimi mes
«E’ il primo anno in cui la legislatura mette a disposizione delle risorse economiche da poter utilizzare per la collettività Delle prime azioni si vedranno nell’immediato futuro. Il 2023 ci vedrà impegnati con le altre amministrazioni. Un argomento che tratteremo sarà sicuramente quello del collettamento delle acque nel Golfo Dianese. Abbiamo in itere la problematica dei rifiuti in cui ci sono dei stravolgimenti importanti in cui bisogna essere bravi a inserirsi per non creare danni. San Bartolomeo vuole farsi trovare pronta per tutto quello che riguarda la rigenerazione urbana per farsi trovare pronto verso il turismo. Vogliamo essere pronti per una eventuale candidatura nel 2024 quando andremo a elezioni"
Per quanto riguarda la ciclovia Tirrenica, il sindaco l’ha definita una “sfida”. «San Bartolomeo si sta distinguendo in questa grande opera che vuole essere un biglietto da visita straordinario per essere più accattivante e accolto dai tanti turisti. Pochi giorni fa abbiamo firmato un accordo di programma per il nastro ciclabile e pedonale. Saremo impegnati in tutte quelle opere di completamento, che mi preoccupano e che il comune, in una buona programmazione, dovrà reperire per completare tutte le zone in fregio alla ciclovia. Sarà una sfida importante».
Tante le opere avviate e in procinto di partire: «Stiamo portando avanti questo discorso in due sovrastrutture che sono il sovrappasso di via Roma, con la realizzazione di un nuovo ponte più suggestivo rispetto a quello di cemento armato e quello del sottopasso che migliorerà il defluire della viabilità dall’Aurelia al Mare. Pensiamo di completarle entrambe in primavera per avere una città più moderna».
Per quanto riguarda i rifiiuti invece: «E’ notizia di pochi giorni fa che la Regione Liguria e l’ente Provincia vogliano tornare indietro e per analogia mi sembrano situazioni già vissute come la “tradeco” ed è chiara la preoccupazione da parte mia di questa nuova strada che si va a intraprendere. Auspico che errori del passato non si facciano più. Il mio voto in tal senso sarà negativo perché avevamo intrapreso un iter con altri piccoli comuni e poteva essere uno strumento completo per fare una ottimale raccolta dei rifiuti. Dopo solo un anno ci si chiede di tornare indietro in strumenti più grandi e sovraordinati a noi. Non vorrei che possa andare ad appesantire la tassa sui rifiuti solidi urbani. Già abbiamo dovuto conferire in siti molto lontani, non vorrei portare la gente a pagare tanto e ad avere servizi mediocri».
Infine uno sguardo alla rigenerazione urbana: «In queste prossime ore ci occuperemo del quadrilatero prestigioso sul mare dove verranno demoliti e ricostruiti dei palazzi, per dare nuovo impulso di modernità e promuovere ulteriori attività commerciali e turistiche per un bilancio vero e proprio. Lo avevamo detto in campagna elettorale e lo porteremo avanti. Così come l’affidamento dell’ultima spiaggia libero-attrezzata in un bando che sarà a giorni pubblicato. Completeremo inoltre il percorso dell’introduzione della tassa di soggiorno. Abbiamo completato un progetto di video sorveglianza massiccio sul territorio del comune, alcune zone vanno coperte e con i fondi del 2023 pensiamo di implementarlo per una Bartolomeo città sicura».